Se di polizieschi e noir abbiamo appena cominciato a parlare, Backbone si alza in piedi dalla folla ed urla a gran voce “ora tocca a noi!”. Prossimo all’uscita l’8 giugno, il gioco prevede una completa avventura giallo ambientata nella distopica città di Vancouver e vivremo la vita di Howard Lotor, investigatore privato e…procione.
Ecco il trailer di lancio:
https://www.youtube.com/watch?v=Ga2XHd0cV00&ab_channel=BackboneEggNut
Senza dubbio l’impressione iniziale è più che buona, soprattutto grazie all’incredibile pixel art che mostrerà l’interezza di una città divisa in caste e bloccate al loro posto. Nelle poche scene di gameplay vediamo come il detective svolgerà le mansioni tipiche dell’investigazione: interrogare sospetti, trovare indizi ed altre attività invece meno “rumorose” che prevedono l’infiltrazione.
Backbone concentra tutta la sua forza su di una storia inedita
Cominciata come una semplice indagine, Howard mano a mano si addentra in quello che è il sistema di caste della città e di come esso stia tenendo sotto scacco i più deboli. Armato delle proprie parole ed una rivoltella, il detective scaverà nel passato dei sospettati per ricavare ogni informazione possibile che possa guidarlo alla soluzione del mistero.
Lo stile pixel ovviamente aiuta a mostrare una città ruvida e distopica, senza contare l’accattivante colonna sonora interamente Jazz e fatta su misura per raccontare al meglio ogni angolo della città di Backbone.
Per i più incerti o ansiosi di giocare al titolo, vi abbiamo preceduto: Backbone Prologue è già disponibile su Steam e funge da demo introduttiva alla prima parte di missioni che il gioco avrà una volta uscito.
Senza dubbio l’aspettativa è alta, ma pare che il gioco manterrà la promessa di stupire, raccontare ed ammaliare con un’avventura incredibile, piena di azione e personaggi degni di un ottimo poliziesco alla Sin City, mentre l’aspetto di Backbone trascinerà il giocatore in un tuffo nel passato più nostalgico ed evocativo di sempre!