Avevamo già accennato al fatto che Baldur’s Gate 3 sarebbe rimasto in early access sicuramente per tutto il corso del 2021, ma dopo il terzo episodio di Panel from Hell, evento live di ieri, abbiamo qualche altra novità. Non solo in termini di uscita del titolo nella sua versione definitiva, ma anche inerente allo sviluppo dello stesso e alle migliorie che lo riguardano.
Partiamo col primo dato ufficiale e assolutamente non preciso di tutta la diretta: è sempre Sven Vincke a dichiarare che il gioco completo uscirà “si spera a un certo punto del 2022“. Rincuorante? No, per niente… ma come sempre in questi casi dobbiamo accontentarci di quel poco che gli sviluppatori decidono di condividere.
La buona notizia, molto più precisa, è che è in arrivo la patch 5 di Baldur’s Gate 3, che sarà pubblicata tra pochissimi giorni, ossia il 13 luglio, e si focalizza su alcuni cambiamenti proposti direttamente dalla community che ha preso a cuore tutta la questione dell’accesso anticipato.
Patch 5: Baldur’s Gate 3 si rinnova
Tra le prime modifiche troviamo il remake dell’interfaccia di lancio dei dadi, che non solo mostra i modificatori che vengono aggiunti dopo il tiro ma chiede se si ha intenzione di lanciare qualche incantesimo per influenzare il risultato. Prevista anche la possibilità di chiedere ai membri del gruppo di dare una mano proprio in questo senso, tenendo presente che nella modalità multiplayer potrebbero ovviamente rifiutare.
Baldur’s Gate 3 cambia anche la gestione del riposo, aggiungendo la necessità di consumare provviste per ogni lungo riposo piuttosto che fare dei sonnellini gratuiti dopo ogni combattimento. Dopo la patch 5 l’accampamento riflette l’ambiente circostante: non solo foreste vicino alla spiaggia quindi. Previste divertenti cutscene che variano anche in base ai pet posseduti.
Parlando invece di cose serie, ossia il combattimento, salto e disimpegno verranno finalmente separati, ma il secondo conterà come azione completa. Il gioco si allinea di più alla versione cartacea di D&D, una caratteristica che i giocatori richiedevano a gran voce da tempo.
Su questa linea anche la nuova opzione per annullare gli incantesimi che richiedono concentrazione prolungata per essere lanciati, insieme alla possibilità di attivare attacchi non letali. Come suggerisce il carismatico Vincke: “Puoi ancora derubarli senza farti scoprire, ma non devi ucciderli. È meglio per il karma“.
Un’altra novità interessante introdotta con la patch 5 di Baldur’s Gate 3 sono le miniquest che si basano sul background dei singoli personaggi: mentre un personaggio con radici da Nobile verrà ricompensato se assume degli ogre come guardie del corpo, un Urchin verrà premiato per averli convinti a lavorare gratuitamente. Si tratta di punti ispirazione, da sfruttare per rilanciare i d20 e che se, se accumulati in numero superiore a 4, si trasformano in esperienza (ossia 25 px l’uno).
Divertente è sicuramente l’aggiunta di qualche commento personalizzato da parte dei PNG incontrati. Questi infatti dipenderanno non solo dal momento all’interno della storia, ma anche dall’arco narrativo del singolo personaggio e ne sono stati registrati ben 800 solo per l’accesso anticipato!
Altre modifiche minori che questa patch porta a Baldur’s Gate 3 riguardano gli incantesimi, la IA dei nemici e la possibilità di liberare la chierica Shadowheart già durante il tutorial. Purtroppo non sarà più possibile mangiare i secchi, ma non si può avere tutto dalla vita.
Già nominata la patch 6, che secondo il capo di Larian sarà in arrivo “più rapidamente di quanto si pensi” e porterà con sé tanti nuovi contenuti. Questo lungo processo di early access, che prima o poi finirà – si spera – sta sicuramente dando forma a un gioco completo e ben strutturato, se si riesce a soprassedere alla lunga, lunghissima attesa.
La registrazione della diretta del Panel from Hell 3 è visualizzabile nel canale YouTube di Larian, mentre qui sotto lasciamo il video in cui Vincke dà qualche dettaglio in più sulla nuova patch di Baldur’s Gate 3.