Unendo il concetto di wargames e traendo ispirazione dalle mitiche creature Tolkeniane, Gary Gigax e Dave Arneson diedero vita, nel 1974, a quello che sarebbe diventato un vero e proprio fenomeno, Dungeon and Dragons.
Sono stati diversi i tentativi di ricreare la magia del classico gioco di ruolo anche in formato digitale. Qui arriva Baldur’s Gate 3, videogame di recente uscita ispirato all’ambientazione alla 5° edizione di D&D, ma già osannato dai fan come migliore adattamento mai rilasciato.
BG3 dà ai players la possibilità di avventurarsi in una campagna eccellentemente costruita. In questa, il gioco d’azzardo è proposto in modo impeccabile, secondo gli esperti di CasinosCanada.reviews, ed ha un ruolo di rilievo nell’intrattenimento generale e nella trama. Vediamo come!
Le Opportunità di Gioco d’Azzardo in di Baldur’s Gate 3
Il gioco d’azzardo in Baldur’s Gate 3 è proposto in diverse forme. I players possono tentare la fortuna con dadi, giochi di carte e tante altre forme di gambling parte di missioni secondarie e non. Dedicandosi a queste attività, si possono formare nuove relazioni con NPC o iniziare storyline nascoste esclusive per chi si dedica al gioco d’azzardo su BG3.
Ciò permette di ricreare quella sensazione tipica del gioco di ruolo in formato classico, in cui il risultato della propria avventura è effettivamente influenzato da una qualunque decisione di prenda anche una semplice scommessa o un qualsiasi altro gioco d’azzardo.
Rubare ai Bambini
Il gioco d’azzardo in Baldur’s Gate viene introdotto con un furto da sventare. Nel videogioco, alcuni ragazzini proveranno ad impossessarsi dei beni duramente raccolti nel corso dell’avventura, tramite dei piccoli trick da borseggiatori.
Per evitare di dover intraprendere una quest secondaria che porterebbe a dover recuperare il tutto, bisogna giocare d’ingegno e, con un po’ di brivido tipico del gioco d’azzardo, cercare di anticipare le loro mosse.
Scommetti con Lakrissa
Nascosta nelle profondità di Emerald Grove, una tiefling di nome Lakrissa attende il giocatore. Se trovata, è possibile comunicare con lei e scommettere 10 monete d’oro. La tiefling sostiene che non le sarà possibile raggiungere le strade di Baldur’s Gate, ma il protagonista è più fiducioso e scommette sul contrario. Le apparizioni di Lakrissa, però, non si fermano qui, ampliando l’influenza delle interazioni sbloccate in BG3 con il gioco d’azzardo.
Catturare il pollo
Una delle sidequest più interessanti e divertenti parte da una scommessa fatta con una goblin di nome Krolla. L’NPC si riferisce a delle creature conosciute nel mondo di BG 3 e D&D come Owlbeard chiamandole “polli”.
La missione implica il dover catturare questo gigantesco animale, al fine di poterlo aggiungere al proprio party una volta completati tutti i passaggi giusti con successo. Ciò rende il ruolo del gioco d’azzardo ancora più centrale nel futuro della propria avventura.
Gioco d’azzardo nei panni di un chierico di Tymora
Una delle classi preferite dagli amanti dei guaritori o dei necromanti, per chi preferisce vestire i panni di personaggi morally-gray o malvagi, è il chierico. Devoti ad una divinità specifica, ricevono da essa poteri speciali, che gli permettono di curare ferite o infliggerle, in base al percorso scelto, ma non solo.
I giocatori del classico RPG sapranno bene quanto potenti possano essere i chierici. Questi sono in grado di lanciare incantesimi, come dei maghi, ma senza lo svantaggio dei punti ferita bassi o dell’impossibilità di indossare armature.
In BG 3 è possibile scegliere la divinità da adorare, proprio come in D&D, ricevendo alcuni benefit. Se si sceglie di interpretare un chierico devoto a Tymora, chiamata Signora della Fortuna, si creeranno delle occasioni di gioco d’azzardo decisamente interessanti.
Il Futuro del Gioco d’Azzardo in Baldur’s Gate 3
La presenza del gioco d’azzardo in Baldur’s Gate 3 si è dimostrata di incredibile successo, permettendo agli utenti di immergersi ancora di più nell’ambientazione, sentendosi protagonisti ed artefici del proprio destino.
Data la popolarità riscontrata da queste interazioni, sviluppatori e player non escludono la possibilità di vedere ancora più gioco d’azzardo apparire in futuri DLC di BG3. I fan di Dungeons & Dragons aspettano l’inclusione di un card game, proprio come successo per Gwent in The Witcher 3.
Ciò che si nasconde dietro la generale approvazione di BG 3, tanto da essere per molti il gioco dell’anno, non riguarda solo l’ottima grafica e storyline proposta. Una delle difficoltà incontrate in precedenza durante la creazione di un adattamento digitale dell’RPG, era l’impossibilità di replicare la libertà di scelta che si ha nel gioco classico.
Ogni buona campagna di D&D include, ad un certo punto, una partita a carte o a dadi nella taverna, e Baldur’s Gate 3 ha creato le condizioni ideali per proporre anche questa opzione. L’inclusione del gioco d’azzardo in Baldur’s Gate gli ha permesso di essere il videogame che più si è avvicinato a ricreare l’esperienza di role-playing al tavolo con amici e DM.