Attenzione: l’articolo potrebbe contenere spoiler su Gotham Knights.
Come sicuramente saprai, Warner Bros Games Montreal è al lavoro su un nuovo titolo ambientato nell’universo di Batman. Per lungo tempo, quello che ora conosciamo come Gotham Knights è stato un titolo misterioso, sulla cui trama non avevamo neppure un indizio.
Tuttavia per gli appassionati del pipistrello che hanno letto la run di Scott Snyder all’interno del New 52 la risposta è sempre stata a portata di mano: il nuovo trailer del gioco ha confermato, oltre all’assenza di Batman, che il principale nemico dei giocatori sarà la Corte dei Gufi.
Si tratta di un’antica setta gothamita, molto potente, che è stata poco sfruttata al di fuori dei fumetti, per quanto non sia del tutto assente. Ha avuto un ruolo nella serie tv Gotham ed è stata parte integrante della trama del lungometraggio animato del 2015 Batman vs Robin, che tuttavia aveva poco a che spartire con le trame di Snyder.
Quindi, cosa è esattamente La Corte dei Gufi? Come è possibile che domini incontrastata Gotham da secoli?
La risposta alla prima domanda è apparentemente semplice: si tratta di un gruppo che comprende le più ricche e antiche famiglie di Gotham, cittadini di sangue puro le cui dinastie reggono la città del cavaliere oscuro dal XVII secolo. Questa società segreta utilizza le proprie immense risorse per imporre la propria egemonia su Gotham nel più totale anonimato, trattando la città come se fosse il proprio orticello e considerando tutti i nuovi ricchi, come Bruce Wayne, dei nemici da eliminare prima possibile.
La Corte dei Gufi ha le mani in pasta in qualsiasi settore, dalla politica all’economia e quando un gothamita comune diventa troppo importante, come Alan Wayne (il trisavolo Bruce), devono intervenire, in questo caso l’antenato di Batman venne spinto alla pazzia per poi sparire nel nulla.
Sicuramente ti starai chiedendo come un’organizzazione così antica e potente può rimanere un segreto?
Innanzitutto con l’anonimato: durante le loro riunioni, molto simili a quelle di una loggia massonica, i membri della Corte dei Gufi indossano una maschera bianca che ricorda il predatore notturno da cui prendono il nome.
Impossibile quindi scoprire l’identità di uno dei membri, chiunque dei cittadini più in vista di Gotham potrebbe essere un gufo ma non è possibile indentificarli e smascherarli.
Naturalmente non sempre la ricchezza è sufficiente. Ci saranno sempre dei cittadini che avranno la forza morale (o la ricchezza) per opporsi alla Corte dei Gufi. Ed è qui che entrano in scena gli Artigli: ovvero una setta di assassini da sempre al servizio della corte, altamente allenati ed esperti nel combattimento corpo a corpo e nell’uso delle lame per eliminare i nemici.
Ovviamente sono anche maestri di furtività e travestimento e preferiscono attaccare dall’ombra. Ma quello che impressiona ancora di più è il loro essere quasi invincibili. Utilizzando un particolare siero è possibile resuscitare un Artiglio morto, oltre a renderlo quasi impossibile da uccidere.
Nei fumetti sopravvivono a cadute dai grattacieli a combattimenti contro il Bat Mech e a colpi d’arma da fuoco fatali, costituendo una delle più grandi sfide di sempre per Batman.
Hanno un solo punto debole: il freddo. A basse temperature entrano in stasi, diventando così inoffensivi.
Naturalmente, non tutti possono diventare Artigli. I candidati vengono selezionati da piccoli, tra quelli che dimostrano di avere il potenziale per diventare macchine assassine al servizio della Corte. Si tratta di soggetti spesso sconfitti dalla Bat famiglia, pur rimanendo degli ossi duri. Prima di scoprirne il nascondiglio nelle profondità di Gotham City, Batman è stato a lungo tormentato da uno di questi di nome Talon, che si scoprì in seguito essere un antenato di Dick Grayson (che ora combatte con il nome di Nightwing).
Infine al culmine della run, una delle migliori degli ultimi anni del pipistrello, quando la Corte dei Gufi perde tutti i propri assassini, Batman affronta una delle sue pedine più segrete: Lincoln March.
Nel corso della storia, March è stato in corsa per la carica di Sindaco, promettendo di rendere Gotham un posto migliore. La sua identià civile è stata così ben costruita dalla Corte da riuscire ad ingannare perfino Batman, che si è reso conto della reale identità di March solo affrontandolo.
Affetto da tare mentali, venne rinchiuso dai suoi genitori a Willowwood, una sorta di Arkham Asylum per i più piccoli. Nascosto e dimenticato dal mondo March, nato come Thomas Wayne Jr., venne preso in carico dalla Corte dei Gufi e trasformato in uno dei suoi strumenti più pericolosi.
Questo è un assaggio di quello che ci potrebbe aspettare nel gioco, preferisco non proseguire nella narrazione degli eventi che coinvolgono la Corte dei Gufi e il New 52, dal momento che si tratta di elementi che potremmo ritrovare in Gotham Knights.