Battlefield 2042 è il risultato di una troppa sicurezza di sé da parte della casa di sviluppo. Il gioco attualmente si trova in uno stato disastroso e moltissimi player sono scappati a gambe levate dal titolo chiedendone il rimborso.
Seppur gli sviluppatori si siano ormai resi conto del clamoroso autogol e stiano provando in tutti i modi a sistemare i danni, per alcuni player non c’è più alcuna possibilità di redenzione!
Oggi siamo qui per parlarti di un retroscena del titolo, perciò rimani con noi e non ne resterai di certo deluso.
Battlefield 2042: gli ambienti di gioco dovevano essere molto più distruttibili!
Che Battlefield 2042 sia un totale disastro ormai si sa, oggi però Tom Henderson, noto insider di cui ti abbiamo già parlato in passato, ha voluto donarci qualche frizzantissima informazione relativa al titolo!
Durante la fase di sviluppo del noto sparatutto, DICE ha dovuto valutare intensamente la profondità e soprattutto il grado di distruzione degli scenari di gioco: un muro può essere distrutto totalmente, oppure bisogna limitare la dimensione del danno? E un edificio?
Probabilmente i piani iniziali dell’azienda erano ben altri rispetto quelli poi applicati a prodotto finito, perché stando a Henderson il titolo avrebbe dovuto consentire ai giocatori di demolire interi edifici, e perfino grattacieli, per generare diversivi e modificare sostanzialmente l’ambientazione di gioco durante la partita.
Ovviamente questa volta è doveroso spezzare una lancia a favore di DICE: l’unico motivo per cui Battlefield 2042 non permette un livello di distruzione di tale portata è che la meccanica produceva un eccessivo consumo di risorse, rendendo troppo oneroso supportare il gioco.
Insomma, l’hardware ha molto limitato i developer, e l’ottimizzazione del titolo ha avuto il sopravvento. Henderson ha poi concluso donandoci una piccola speranza:
“Se dovessero tornare a 64 giocatori e mappe più piccole, speriamo che in un prossimo capitolo possano inserire anche quelle caratteristiche”.
Data la scarsa ottimizzazione che il titolo presentava al lancio, tutto sommato è un bene che tale dinamica sia stata ridimensionata. Per il momento non ci rimane che sperare che i prossimi titoli riprendano dove Battlefield 2042 ha lasciato!