Battlefield è una serie praticamente “storica”, che ha accompagnato i giocatori per diverse generazioni di console, tra vari capitoli dall’atmosfera sempre diversa, che va dalla guerra moderna, alla prima guerra mondiale, passando per contesti polizieschi visti in Hardline. Di recente, con l’incredibile annuncio di Battlefield 2042 la serie è tornata al centro dei riflettori, ributtandoci di prepotenza la guerra moderna.
In Battlefield 2042 ci saranno dei grandi ritorni
Con Battlefield 2042, EA sembra essere intenzionata a fare le cose in grande, grazie a mappe enormi, un sistema di meteo dinamico e tante novità. In mezzo a tutta questa innovazione, però, troviamo anche dei ritorni di fiamma: sappiamo infatti che alcune delle mappe più amate dai fan torneranno anche in questo nuovo capitolo della serie.
I giocatori rivedranno quindi alcuni dei campi di battaglia più amati, che potrebbero tornare in forma completamente rinnovata, oppure simili in tutto e per tutto a quanto visto in passato. Chiaramente queste non sostituiranno le nuove mappe ma, probabilmente, saranno paragonabili a quanto visto nella serie Call of Duty con scenari come Nuketown o Shipment.
Oskar Gabrielson ha infatti rivelato questa succosa informazione, senza però aggiungere dettagli più specifici. Insieme a questo, però, ha anche accennato la presenza di due nuove modalità. La prima sarà chiamata Hazard Zone e vedrà piccole squadre di giocatori scontrarsi tra loro. Ci sarà poi un’altra modalità non ancora rivelata, di cui dovremmo vedere di più nel corso dell’imminente EA Play Live del 22 luglio.