Battlefield 5 è un titolo in continuo mutamento, con un supporto post-lancio creato per giocarlo anche a diversi anni dopo l’uscita (Battlefield 1 e Battlefield 4 sono ancora giocatissimi dalla community).
Una delle novità aggiunte nell’ultimo titolo targato DICE è Venti di Guerra, un’insieme di sfide da completare in sequenza per guadagnare nuove armi, mimetiche, fucili e divise per il proprio alter ego.
Le Tides of War (per chi ama gli inglesismi) durava circa un mese ed erano divise in 4 sotto-capitoli della durata di una settimana ciascuna con sfide obbligatorie per riscattare la ricompensa e missioni facoltative per chi ama la completezza.
Il primo capitolo, intitolato Prologo, è uscito poco dopo il lancio di Battlefield 5 e si è concluso il 6 gennaio; da allora i giocatori dello sparatutto di DICE hanno atteso l’annuncio della seconda parte.
La risposta non si è fatta attendere.
La casa di sviluppo svedese ha annunciato oggi la data di uscita della patch di gennaio contenente anche il nuovo capitolo dei Venti di Guerra.
L’aggiornamento uscirà il 17 gennaio portando con sè numerose novità e bilanciamenti:
- Il capitolo 2 dei Venti di Guerra chiamato Lighting Strikes.
- Miglioramenti ai bipodi delle armi, si potrà muovere la visuale senza che il bipode si tolga.
- Una nuova modalità simile alla vecchia Corsa, incentrata sul distruggere con delle cariche gli obiettivi nemici.
- Una nuova modalità cooperativa chiamata Combined Arms, di cui si sa ancora poco ma che si potrà giocare in compagnia di un amico (online, Battlefield 5 non supporta lo schermo condiviso).
- Miglioramenti sulle coperture e i ripari. Molte volte capita di aprire il fuoco leggermente sopra un muretto e sparare ad un muro invisibile.
- Una nuova kill cam poichè molto si sono lamentati per la sua assenza (in realtà è presente una sorta di visuale morte ma è fatta davvero molto male). Ora sarà molto più facile capire chi ci ha ucciso così da poter avvertire i nostri compagni… o meditare vendetta.
- Una nuova modalità Squad Conquest, basata sull’attuale conquista ma che vedrà lo scontro tra due squadre composte da “soli” 16 giocatori ciascuna.
- Una nuova Operazione su vasta scala.
- Bilanciamenti e correzioni varie di bug.
- Nuove armi e divise.
Aggiornamento:
- Dall’immagine di presentazione di Lightning Strikes si vede 1 Panzer IV e due Stug IV (abbreviazione di Sturmgeschütz IV), famoso cacciacarri tedesco usato dai tedeschi sul fronte orientale e in alcuni punti nevralgici dell’Italia.
- Alcuni rumours sembrano suggerire l’aggiunta dei soldati americani ma consiglio di prenderli con le pinze poichè la roadmap ufficiale non cita nessun nuovo esercito fino all’arrivo del DLC ambientato in Grecia.
Ricordo che Battlefield 5 è uscito il 9 novembre e, dopo un inizio molto turbolento, è riuscito (in parte) a riscattarsi grazie al supporto di DICE che ha portato contenuti e migliorie per regalare ai fan della saga un titolo degno del suo nome.