L’industria dei videogiochi è in lutto. Questo fine settimana è stato segnato dalla triste scomparsa di Bernard Stolar, un importante e storico dirigente dell’industria videoludica, il quale è stato un elemento chiave nel settore negli anni ’80 e ’90. Ricordiamo che Stolar fu il fondatore di Sony Computer Entertainment America e presidente di SEGA of America.
Bernard Stolar: il grande visionario di Sony e SEGA
Bernard Stolar, l’ex esecutivo videoludico è morto all’età di 75 anni in California, lo stato in cui è nato. La causa della sua morte è tuttora sconosciuta. Noi di iCrewplay inviamo le nostre condoglianze alla famiglia e ai suoi cari.
La carriera di Stolar nell’industria dei videogiochi iniziò nel 1980, quando co-fondò Pacific Novelty Manufacturing Inc., una società legata al mercato degli allora popolari arcade, la quale operava in tutta la California. Il suo buon lavoro gli valse una posizione in Atari, dove iniziò nella divisione slot machine per poi essere trasferito alla divisione console domestiche dove fu responsabile dell’Atari Lynx e del suo lancio.
Stolar lasciò Atari quando Sony lo assunse per diventare uno dei fondatori di Sony Computer Entertainment America, una divisione di cui fu il primo presidente. In quella posizione giocò un ruolo chiave per franchise come Crash Bandicoot, Ridge Racer e Spyro the Dragon.
Stolar fece un buon lavoro con PlayStation e il marchio crebbe a vista d’occhio, ma pur avendo molto successo non rimase a lungo nella compagnia. Poco dopo la sua partenza da Sony fu assunto da Sega of America per occuparsi del lancio del SEGA Saturn. Vale la pena ricordare che nel marzo 1997 divenne chief operating officer di SEGA of America e un anno dopo ne assunse la carica di presidente.
Proprio come Tom Kalinske anche Bernard Stolar ha avuto molti conflitti con SEGA. Uno di questi fu quando annunciò che il SEGA Dreamcast sarebbe costato 199 dollari, cosa che ai dirigenti giapponesi di SEGA non piaceva affatto dato che volevano venderlo a 249 dollari. Forse questo è stato il motivo per cui Stolar fu licenziato da SEGA prima del debutto del Dreamcast. Ma non se n’è andò a mani vuote dato che ricevette un pacchetto di compensazione del valore di 5 milioni di dollari.
Mantieniti aggiornato con le nostre ultime notizie.