Con la fine della beta di Black Ops 6, la community di giocatori ha iniziato a farsi un’idea più chiara di cosa aspettarsi dal nuovo capitolo di Call of Duty. Se da una parte ci sono stati molti aspetti positivi, come il nuovo movement e l’integrazione di alcune mappe dinamiche, dall’altra parte non sono mancate le criticità, già emerse in titoli precedenti della saga.
Problemi con il tickrate dei server
Uno dei difetti più evidenti è il tickrate basso dei server, che penalizza l’esperienza di gioco soprattutto nel multiplayer. Questo problema non è nuovo: si è verificato anche in titoli precedenti e influisce negativamente sulla registrazione dei colpi, creando disallineamenti tra quello che il giocatore vede e ciò che accade realmente nella partita.
“Nel 2024 è inaccettabile avere ancora problemi di registrazione dei colpi”, affermano molti giocatori frustrati dall’esperienza della beta.
Sebbene sia solo una versione preliminare del gioco, ci sono preoccupazioni che il problema possa persistere anche nel lancio ufficiale, specialmente in modalità multiplayer.
Aspetti positivi: il movement e le mappe
Nonostante i difetti, Black Ops 6 ha introdotto diverse novità interessanti. In particolare, il movement risulta più dinamico e fluido rispetto ai precedenti capitoli, grazie a nuove meccaniche come il dolphin dive con sparo e le scivolate laterali. Queste aggiunte rendono il gioco più frenetico e adrenalinico, un tratto distintivo della saga Black Ops.
Anche le mappe si adattano bene a questo nuovo stile di gioco, sfruttando al massimo il movimento. Secondo molti giocatori, il 60% delle mappe presenti nella beta si adatta perfettamente al nuovo movement, offrendo un’esperienza di gioco coinvolgente.
Meta delle armi e bilanciamento
Come sempre accade nelle prime fasi di un gioco, anche in questa beta si è verificato un problema di bilanciamento delle armi. Solo un numero ristretto di armi risultava davvero competitivo, lasciando poco spazio alla varietà. Tuttavia, questo è un aspetto che verrà sicuramente migliorato con l’uscita ufficiale e i futuri aggiornamenti.
Cosa aspettarsi dal lancio ufficiale
Concludendo, la beta di Black Ops 6 ha lasciato una buona impressione nel complesso, soprattutto grazie ai miglioramenti nel movement e all’introduzione di nuove meccaniche. Tuttavia, restano alcune perplessità legate al tickrate e al bilanciamento delle armi, aspetti che potrebbero influenzare l’esperienza di gioco al momento del lancio ufficiale.
Sarà interessante vedere come il team di sviluppo affronterà questi problemi, ma se tutto andrà per il meglio, Black Ops 6 potrebbe rappresentare un altro grande successo per la saga di Call of Duty.
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