La season 2 continua regalare nuovi contenuti di settimana in settimana e la data che darà inizio all’ennesima rivoluzione continua ad essere sempre più vicina. Black Ops Cold War ha di recente visto implementarsi delle nuove mappe e sembra che l’utenza abbia apprezzato di buon grado le novità implementate. Inoltre la modalità outbreak, che si svolgeva in una mappa openworld stracolma di zombie, ha raccolto numerosi consensi ed è stata al centro di un sondaggio in cui si chiedeva agli utenti se avrebbero voluto veder implementare qualcosa di simile con la nuova season.
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Su Black Ops Cold War qualcosa deve ancora arrivare
Nel corso delle settimane precedenti, Treyarch ha fornito quella che sembra essere la timeline di rilascio per i contenuti annunciati all’inizio della season 2 su Black Ops Cold War. Ad oggi, infatti, molte delle mappe annunciate sono già state implementate nel gioco, ma alcune sembrano non voler proprio arrivare. Il team di sviluppo ha dichiarato che tutto il materiale annunciato in via ufficiale verrà rilasciato prima della nuova season e oltre alle mappe, armi ed operatori annunciati potrebbero aggiungersi dei contenuti inediti.
In questi ultimi giorni mi è stato chiesto più volte “quante cose” devono ancora essere rilasciate su Black Ops Cold War e confrontando i vecchi comunicati di Treyarch con gli elementi già presenti sul multiplayer ho notato che all’appello mancano mappe, operatori ed armi.
Mappe
La prossima mappa che ci aspettiamo di veder arrivare sul titolo è Golova. Un tranquillo villaggio tradizionale russo abbracciato da una pittoresca cornice in mezzo agli Urali, ma che sotto la sua superficie nasconde un oscuro segreto. Considerato come terreno di prova per l’espansione del Programma dei Numeri, Golova presenta svariate opportunità di combattimento corpo a corpo lungo tutta la città, passando per le case a schiera, fino al parco industriale. Il terreno a gradoni, sul quale la cittadina venne costruita, presenta sì qualche opportunità per il combattimento a distanza, ma incoraggia decisamente gli scontri a corto raggio.
A seguire dovrebbe essere rilasciata Miami. Località in cui, mentre il sole si riflette sui colorati murales del quartiere di South Beach, Miami Strike concentrerà l’azione in una piccola e più tattica versione diurna della mappa originale. Qui, la battaglia si svolge a est del Paramour Hotel, incentrando i combattimenti attorno a Ocean Park, gli Hotel Paramour, Sundowner ed Evermor, e al Centro visitatori.
Per concludere dovrebbe arrivare Mansion, annunciata su Black Ops Cold War come mappa di metà season. Ambientata a Cuba, nello specifico a Havana nella villa Hefe, questa piccola mappa è ambienta in entrambi i cortili, quello orientale con due palme e un gazebo, e quello occidentale con una statua in cima a una fontana non in funzione. Questi cortili aperti si contrappongono a una stanza centrale chiusa, provvista di un piccolo corridoio laterale e un balcone esposto, ideale per chi ama dominare il campo di battaglia. Non esisteranno mappe con meccaniche più frenetiche e gli scontri a corto raggio saranno all’ordine del giorno.
Armi
Una fra le più chiacchierate è la balestra R1 Shadowhunter. L’arma era già stata implementata sia sul multiplayer che sul battle royale, ma sembra che su quest’ultimo non dovesse essere rilasciata per il momento e quindi è stata rimossa poco dopo. Nonostante sia ancora presente su Black Ops Cold War (sbloccabile gratuitamente), l’R1 Shadowhunter risulta fra i contenuti ancora da rilasciare visto che, anche a coloro i quali avevano acquistato il bundle per sbloccarla su COD Warzone è stato emesso un rimborso totale.
La seconda arma più attesa della season 2 è il fucile di precisione ZRG 20mm. Questo fucile è stato concepito per accontentare i cecchini che sono alla ricerca della giusta potenza per eliminare i bersagli a lunghissima distanza, inoltre vanta i proiettili più veloci della categoria e una culatta mobile. La sua potenza è stata testata a diverse distanze e sembra proprio che sia in grado di eliminare operatori con un singolo colpo alla testa, al petto o alle spalle a discapito di una ridotta cadenza di fuoco. Come se non bastasse, il nuovo ZRG 20mm è uno dei fucili di precisione con la ricarica più veloce di sempre e quindi garantisce una prontezza al fuoco quasi immediata.
Operatori
All’appello mancano ancora due dei quattro operatori annunciati all’inizio della season ed il primo che dovrebbe arrivare sul campo è Wolf. E’ uno degli operatori che abbiamo già visto al fianco di Woods e nel trailer vengono mostrate le sue principali doti. “Terrell Wolf imparò a cacciare nelle paludi della Louisiana attorno alla casa dei suoi nonni. Entrato in servizio allo scoccare dei suoi 18 anni, in memoria del fratello scomparso, ora dà la caccia a prede molto più pericolose come cecchino della Delta Force.”.
L’ulteriore operatore che si aggiungerà a quelli già presenti sarà Rivas. Cresciuta in Nicaragua, questa donna ha conosciuto il mondo del cartello della droga ed ha partecipato spontaneamente alle guerre con le gang rivali. Adesso sembra essere intenzionata a liberare il proprio paese dall’influenza del cartello e per farlo è disposta ad utilizzare ogni mezzo a sua disposizione.