Se hai mai desiderato vedere il titolo di Rare in salsa Battle Royale, rientri sicuramente nel target di Blazing Sails. Si tratta a tutti gli effetti di un Early Access, di cui ti abbiamo già parlato a fondo; il titolo di Get Up Games è certamente promettente, ma ha ancora delle mancanze piuttosto grandi. Vediamo cosa è cambiato con l’arrivo del Lunar Update!
Farei di tutto per la mia nave!
In Blazing Sails, i giocatori faranno parte di una squadra di pirati da massimo 4 giocatori. Il tuo obiettivo è, come in tutti i Battle Royale, rimanere nel cerchio di una mappa che contiene al suo interno un gran numero di arcipelaghi; tuttavia, non dovrai pensare alla sopravvivenza del tuo avatar per vincere. L’aspetto probabilmente più riuscito del titolo infatti è che, una volta caduto, il tuo avatar tornerà in vita dopo un cooldown, neppure troppo lungo. L’importante in Blazing Sails è che a sopravvivere sia la nave del tuo equipaggio.
Qui, al contrario di altri Battle Royale in cui la fortuna nel drop iniziale ha una rilevanza abbastanza grande, potrai scendere sulla terra ferma per lootare senza grandi preoccupazioni. Passerai gran parte del tempo sulle isole in cerca di oggetti fondamentali nelle fasi finali di gioco come munizioni, power up per la nave e rifornimenti per la riparazione. La possibilità di evitare facilmente il combattimento nelle safe più ampie, garantisce che in quella finale le squadre sopravvissute combattano – per quanto possibile – ad armi pari. Non abbiamo timore di dirlo, in Blazing Sails a scamparla di solito è l’equipaggio più bravo.
Se questo aspetto del design è stato espresso al meglio dallo sviluppatore, il gameplay di gioco risulta, anche con il Lunar Update, estremamente scricchiolante. La gestione della nave è più semplice e immediata rispetto a quella delle navi di Sea of Thieves, un qualcosa che ben si addice alla formula di gioco di Blazing Sails, ma il sistema di combattimento dev’essere ancora limato a dovere.
I combattimenti di Blazing Sails sono troppo confusionari, a causa di un sistema di combattimento che riprende quasi nella totalità quello di Sea of Thieves e che al contempo risulta ancora mal calibrato. Ti capiterà spesso di trovarti contro nemici che, vedendosela brutta, si getteranno in mare. Fin qui nulla di strano, se non per il fatto che questi possono risalire a bordo quasi istantaneamente.
Una volta imparato questo trucco, sarà facilissimo confondere la ciurma avversaria che, nel panico, probabilmente lascerà il comando della nave. Bastano due persone che facciano da “esca”, facendo danni alla nave qua e la, per allertare l’intera ciurma. A quel punto, gli altri due componenti del team in attacco rimasti a bordo bombarderanno la nave avversaria.
Al momento, infatti, questa citata è l’unica strategia efficace che il gameplay propone.
Ecco cosa è stato introdotto con il Lunar Update
Il Lunar Update porta Blazing Sails alla versione 1.3.0 e introduce delle aggiunte piuttosto interessanti. Fra Trident e Bandit Bay è stata aggiunta una zona, le nuove terre lunari che ora sono visitabili. Questi massicci pilastri rocciosi sono adornati da enormi edifici in pieno stile orientale, collegati fra loro con ponti e passerelle. Con il calare della notte, questi edifici si riempiono di luce: è davvero un bello spettacolo!
Per quanto riguarda il fronte estetico l’aggiornamento è stato davvero massiccio, con l’introduzione di ben 21 elementi cosmetici a tema capodanno lunare e 37 più generici. Gli sviluppatori all’accesso del gioco ti regaleranno la bandiera e le vele Lanterna Lunare.
A proposito di vele è stato aggiunto un elemento del gameplay piuttosto interessante, ovvero la possibilità di danneggiarle. Sparando con i cannoni alle vele di un vascello nemico, potrai distruggerle in modo da rallentare l’imbarcazione e assaltarla più facilmente. In ogni caso, non tutte le palle di cannone infliggeranno molti danni alle vele, ma ne servirà una nuova variante aggiunta proprio grazie al Lunar Update.
Sono state introdotte anche piccole ed utili novità come un rework al funzionamento del cecchino, la possibilità di visionare le statistiche delle armi e di cambiare i colori della safe per chi ha problemi visivi. Anche se non è una feature vitale ai fini del gioco, ora in Blazing Sails è possibile creare dei preset estetici per personaggio e navi. Sono presenti anche un buon numero di bilanciamenti e di fix, che rendono più godibile il gioco senza stravolgerlo.
Il sistema di illuminazione e i suoni di gioco non sono male, con il suono delle palle di cannone che è stato completamente ricreato. Per quanto riguarda l’audio non abbiamo ancora capito perché non sia ancora stata inserita una chat vocale di gioco. Anche se nel titolo è presente una ruota di frasi preimpostate, nella frenesia e confusione degli scontri comunicare è davvero impossibile. Ultima nota, forse la più grave, è la temporanea mancanza di un sistema di matchmaking. La partita rapida arriverà con i prossimi update, ma per il momento per giocare a Blazing Sails dovrai unirti o creare un server. Inutile dirti, visto la piccola community, quanto possa essere arduo trovare una partita.
Dovrei comprare Blazing Sails?
La risposta è, nella maggior parte dei casi, non ancora. L’assenza di matchmaking e di una chat vocale sono due mancanze gravi per un Battle Royale e il gameplay ha ancora bisogno di una smussata. Per fortuna si tratta si di problemi abbastanza gravi, risolvibili, ma che ci saremmo aspettati di veder sparire con questo update.
Se hai mai desiderato vedere una modalità Battle Royale per Sea of Thieves e il design di Blazing Sails ti intriga, ti consiglio di considerare l’acquisto del titolo. Con le dovute modifiche, potrebbe diventare un Battle Royale molto valido e divertente!