Nell’ultimo mese Blizzard è molto spesso sulla bocca di tutti a causa delle punizioni che sta infliggendo a tutti coloro che condividono il proprio pensiero a sostegno delle proteste di Hong Kong.
I primi di ottobre, Ng “blitzchung“ Wai Chung, noto giocatore professionista di Hearthstone durante un’intervista post partita ha esposto una propria dichiarazione in merito alle proteste che attualmente stanno affliggendo la Cina. Blizzard per questo motivo ha deciso di sospendere il giocatore per un anno, ritirando vari premi in denaro vinti dallo stesso.
Il giorno seguente Casey Chambers, Corvwin Dark e Tjammer giocatori professionisti appartenenti alla squadra dell’America University Hearthstone, mostrarono un cartello con su scritto “FREE HONG KONG, BOYCOTT BLIZZ“. La squadra dopo aver vinto numerosi match e dopo essersi qualificata per il turno successivo, ha deciso di ritirarsi in maniera volontaria dal torneo dichiarando che: “Riteniamo ipocrite le azioni di Blizzard che hanno punito Blitzchung ma non noi“.
Nah bro. This one was pretty cut and dry. We knew what we were doing and expected the punishment. The problem was Blizzard ignoring our protest for PR reasons but going after Blitzchung.
— @xcelsior@hachyderm.io (@Xcelsior_GU) October 16, 2019
In seguito a questa dichiarazione Casey Chambers, nella giornata odierna, ha confermato attraverso un post presente su Twitter che sono state prese delle severe azioni contro il team America University Hearthstone. La regola 7.1B, la regola che ha detta di Blizzard è stata violata dall’ AU Hearthstone, sancisce che:” I partecipanti non possono intraprendere alcuna azione o eseguire alcun gesto diretto verso un altro partecipante, amministratore Tespa o qualsiasi altra parte o incitare altri a fare lo stesso, evitando comportamenti offensivi, beffardi o dirompenti“. Per questo motivo la sanzione dettata da Blizzard a favore del noto team americano, sarà un BAN di esattamente 6 mesi che è entrato in vigore a partire dall’8 ottobre e verrà prorogato fino all’8 aprile 2020. Un duro colpo per i nostri giocatori professionisti, che però si dimostrano sereni nel continuare a seguire le proprie idee di libertà, schierandosi questa volta a favore di un episodio che non deve essere messo da parte e che nelle ultime settimane sta causando non pochi problemi a tutti gli abitanti di Hong Kong.
Happy to announce the AU Hearthstone team received a six month ban from competition. While delayed I appreciate all players being treated equally and no one being above the rules. pic.twitter.com/mZStoF0e0t
— @xcelsior@hachyderm.io (@Xcelsior_GU) October 16, 2019