Come riportato dal sito Bankier.pl, la software house polacca Bloober Team chiude tutte le trattative che la vedevano coinvolta nell’ultimo anno, per una possibile acquisizione o fusione con un’altra compagnia.
La stessa Bloober Team, creatrice di giochi come Observer (2017), Blair Witch (2019) e il più recente The Medium, rivela che fossero circa una dozzina le aziende interessate all’acquisizione dello studio polacco, provenienti da diverse parti del mondo di cui tre dagli Stati Uniti, 2 dalla Polonia e una dal Regno Unito.
Non abbiamo bisogno dei vostri soldi
In un comunicato stampa inviato alla redazione di Bankier.pl, Bloober Team ha dichiarato di voler interrompere le trattative a cause dell’elevato rischio di perdere i propri “obiettivi strategici”. Il comunicato prosegue con una dichiarazione che trasmette la consapevolezza e la maturità raggiunta dallo studio di sviluppo:
“Allo stato attuale, sarebbe incoerente con la cultura organizzativa e limiterebbe in modo significativo il potenziale di crescita del valore dell’azienda negli anni successivi, soprattutto tenendo conto dei progetti da essa realizzati e pianificati.”
Bloober Team, inoltre, non considera la necessità di nuovi finanziamenti in futuro (in poche parole: non ha bisogno di soldi), ma anzi, sarà lei stessa ad investire in società che gli permetteranno di aumentare le sue capacità produttive e commerciali. Probabilmente tutto questo è dovuto al successo riscosso da The Medium, che è riuscito a portare lo studio di sviluppo polacco ad avere un iniezione di denaro che gli permetterà di poter gestire i futuri progetti in totale autonomia.
A proposito di progetti futuri, circolano voci di corridoio che vedrebbero Bloober Team a lavoro su una nuova IP horror, che potrebbe essere Observer 2 o secondo alcuni indizi un titolo di proprietà di un “famoso publisher”. Che si riferissero a Silent Hill di Konami? Questo solo il tempo ce lo dirà.