Quando mi sono imbattuto per la prima volta nella parola Bowsette semplicemente non avevo idea di cosa significasse o chi fosse il che, con la mia conoscenza del mondo di Super Mario, è quanto dire.
Inizialmente pensavo si trattasse solo di un trend di deviantart velocemente evolutosi rappresentante una specie di Peach mostruosa; ma la cosa più interessante della faccenda fu che, nonostante secondo molti su internet il fenomeno avrebbe minato l’immagine di Nintendo come compagnia vicina alle famiglie, è finita con Nintendo battere ancora una volta il mondo social.
Ricostruisco bevemente la vicenda per chi non la ricordasse: a settembre Nintendo ha introdotto un nuovo power-up in New Super Mario Bros. U Deluxe, chiamato Super Corona. L’oggetto veniva utilizzato per trasformare Toadette in una sosia della principessa Peach chiamata Peachette; ma ovviamente questo ha scatenato un dibattito tra i giocatori su come la corona potesse funzionare. Dando per scontato che potesse trasformare qualunque personaggio in una versione diversa di Peach, il cartoonista ayyk92 decise di applicare il concetto alla lore di Mario così da risolvere l’infinito rifiuto di Peach verso Bowser: fu così che nacque Bowsette.
Nei giorni immediatamente successivi centinaia di artisti iniziarono a produrre la propria versione di Bowsette, e iniziò la discussione su come dovesse apparire: bionda o rossa? Pallida come Peach o abbronzata come Bowser? Umanoide o simil koopa?
L’unico fattore che a quel punto accomunava tutti gli artwork su Bowsette era che questi erano quasi del tutto poco appropriati ad un personaggio del mondo di Mario, troppo osè per così dire.
Al picco della sua popolarità, Bowsette era al primo posto tra gli hashtag più utilizzati in Giappone e, nel giro di appena 5 giorni, raggiunse le 150.000 menzioni in lingua inglese. Di contro, Nintendo non aveva nulla da dire sulla questione.
Il fatto che la creazione di Bowsette avesse portato ad un’esplosione di creatività non riusciva a nascondere che buona parte della sua popolarità fosse arrivata per le ragioni più sbagliate ( Bowsette è, ad oggi, il personaggio dei videogiochi più cercato su Pornhub nel 2018); questo avrebbe potuto portare uno stravolgimento in Nintendo?
Dal momento compagnia si è sempre definita family-friendly e la serie di Mario è sempre stata l’alfiere della sua innocenza quasi bambinesca sarebbe potuta essere una brutta gatta da pelare; basti pensare alle reazioni profondamente contrariate e disgustate suscitate dalle dichiarazioni di Stormy Daniels che paragonò il pene di Trump ad un fungo uscito da Super Mario Kart.
Buona parte della questione Bowsette, fu in effetti molto simile; si tratta di accostare un personaggio adulto, estremamente sessualizzato ad un ambiente che era stato ripulito da qualsiasi accenno alla sessualità.
D’altro canto inserire una donna più frizzante, più rock n roll, nel mondo di Mario è qualcosa che il mondo di internet spera e chiede da tempo; a riprova di ciò podo dopo Bowsette fioccarono richieste per una versione alternativa di Rosalina. Insomma, vedere Bowsette prendere il toro di Nintendo per le corna e portare un po’ di scompiglio è stato molto divertente.
Ma proprio quando tutti si immaginavano un Miyamoto in profondo imbarazzo ecco arrivare una rivelazione inaspettata: Nintendo aveva già pensato a Bowsette, quantomeno a qualcosa di simile.
Con un tempismo perfetto, pochi giorni dopo il debutto di Bowsette, Nintendo ha pubblicato un artbook dal titolo L’Arte di Super Mario Odyssey. Tra le sue pagine, i fan trovarono un disegno che mostrava cosa sarebbe successo se Bowser si fosse impossessato di Peach colpendola con il suo Cappy. Il risultato è molto simile a Bowsette ovviamente., anche se il metodo di creazione è differente anche la versione Nintendo ha la tipica coda, le zanne e il collare puntuto. In più conferma la teoria di un Bowsette rossa.
Perchè allora Nintendo ha relegato Bowsette ad un mero concept? Probabilmente perchè hanno immaginato come internet avrebbe reagito anche se magari una Bowsette ufficiale avrebbe prodotto delle reazioni meno scomposte. Oppure perchè un personaggio del genere avrebbe complicato le cose a Mario: come avrebbe potuto sconfiggere Bowser se questo avesse preso possesso di Peach?
Sia come sia coloro i quali pensavano di recare un dispiacere a Nintendo, sono rimasti con un palmo di naso e questo è fantastico. Marketing ai massimi livelli, come da tradizione della grande N, che riesce a volgere tutto a proprio vantaggio.
Cosa ne è ora di Bowsette? Se la cava ancora alla grande, finita la sua golden age, continua ad avere un seguito tanto da essere stata fonte di ispirazione per qualche costume di Halloween. Inoltre altri personaggi hanno ricevuto il trattamento Bowsette, come ad esempio Solidette Snake.
Tuttavia non penso che vedremo qualcosa di simile a lei nell’immediato futuro, anche se molti nuovi artwork continuano ad esserle dedicati. Ed…ehm…porno, se proprio vi interessano.