Nintendo rinnova il suo appuntamento con Brain Training: il videogioco di logica che permette al giocatore di tenere in allenamento la sua mente grazie a numerosi mini giochi matematici e non solo. Mantenere allenato il nostro cervello con la serie di esercizi che il titolo ci propone è una scelta saggia e questo l’azienda giapponese lo sa benissimo. Non a caso anche Switch si prepara ad accoglierlo, così come le sue precedenti console prima di lei. Brain Training infatti è diventato famoso grazie al Nintendo DS, su cui sancì un eccellente successo. Questo permise agli sviluppatori di riproporlo anche su 3DS! Grandi e piccini dunque decidevano di acquistare il gioco anche grazie al fattore novità, che incrementò molto l’interesse dei clienti.
Brain Training sarà lanciato sul mercato nipponico a partire da dicembre 2019, ma il team di sviluppo ha già la data d’arrivo anche per la versione europea destinata ai suoi principali paesi tra cui: l’Italia, Germania, Francia e così via. Tieniti pronto, perché il 3 gennaio 2020 sarà il nostro turno! Eccoti il breve trailer che ne annuncia il lancio.
Questa volta Brain Training non si concentrerà solamente sulla matematica, bensì ti sottoporrà a diverse altre prove, come per esempio: le parole scomposte, giochi di memoria, morra cinese e speciali sfide di coppia per due giocatori. Neppure questa volta il team di sviluppo ci andrà sul sottile, anzi: come buona tradizione faranno letteralmente ballare la tua testolina.
Oltre la modalità di allenamento in singolo, alle sfide in multigiocatore e alla cooperativa in locale, Brain Training offrirà anche una sezione dedicata al gioco online. Collegandosi al servizio di Nintendo sarà possibile sfidare gli utenti di tutto il mondo. Così facendo testerai al meglio le tue abilità mentali e regalerai al tuo cervello maggiori stimoli che ti spingeranno a migliorarti sempre di più. Ovviamente rispetto alle precedenti console, Switch offre un potenziale molto più grande, per questo il titolo del Dr. Kawashima ritorna più agguerrito che mai, valorizzando al meglio le sue funzioni.