Uscito ormai nel lontano 2018 Brawl Stars è riuscito negli anni a ritagliarsi una fetta di pubblico molto importante. Distribuito grazie a Supercell, azienda che annovera tra le sue fila un discreto numero di giochi mobile tra cui Clash of Clans e Clash Royale ha raggiunto quota 265 milioni di download solo nel 2021.
Andando a guardare oggi, dopo 6 anni di attività viene da chiedersi cosa abbia effettivamente questo interessante free-to-play, che al momento del lancio ebbe qualche difficoltà a scostarsi dall’ombra dei fratelli maggiori, siglati Supercell, che lo avevano preceduto.
Brawl Stars, la storia dietro il successo
Ciò che probabilmente lo ha reso interessante agli occhi dei videogiocatori mobile è l’aver voluto puntare molto del suo contenuto in un ibrido Brawler Sparatutto basato sul multiplayer online competitivo. Questa scelta lo ha reso il gioco ideale per poter essere prestato all’elemento dei tornei Esport. Nel 2019 infatti Supercell annunciò un torneo nominato Brawl Stars World Championship, composto da qualificazioni e da una fase ad eliminazione diretta.
Questa mossa non tardò a dare i suoi frutti ed infatti, complice anche il suo arrivo in Cina, riuscì ad avere una vera e propria svolta, incassando complessivamente 9,4 milioni di dollari nel primo mese e arrivando a più di 100 milioni nei mesi successivi.
La nuova linfa vitale
L’interesse verso questa tipologia di gioco negli ultimi anni ha fatto si che Brawl Stars catturasse anche l’interesse dei più giovani che al momento stanno riversando la loro attenzione verso i giochi free-to-play per mobile e che li coinvolgesse nel gaming a tutto tondo. Questo molto probabilmente è il motivo principale del suo successo in anni recenti, aver saputo attrarre a sé un nuovo pubblico che desse nuova linfa vitale ad un prodotto già avanti con gli anni.
A questo punto però arriviamo al nodo cruciale della questione: ovvero il motivo del successo di Browl Stars probabilmente non è solo merito del suo nuovo pubblico o nella sua gratuità(ricordiamo che si tratta di un titolo free-to-play con acquisti in app), ma forse soprattutto nella capacità di offrire contenuti e modalità sempre nuove, adattandosi al pubblico con cui ha a che fare, che però riesce a fidelizzare e rendere stabile.
Disponibile su tutte le piattaforme mobile
Attualmente disponibile su tutte le maggiori piattaforme mobile, da App Store a Google Play, questo titolo ha fatto proprio della modalità multiplayer il suo punto di forza. Esistono infatti diverse modalità di gioco, chiamate eventi, diversificate sia nel numero dei giocatori che nello scopo del match. Tra queste le principali 3 vs 3 sono arraffagemme, dominio, footbrawl e Ricercati, mentre sopravvivenza può essere sia in solitara che in duo.
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