Ci sono giochi che sono riusciti a fare della semplicità il proprio cavallo vincente, come Tetris oppure lo stesso Arkanoid, e poi invece c’è Breakout Birdie. Quest’ultimo nasce come gioco per dispositivi mobile, e dopo averci trascorso qualche ora, possiamo considerare quella la sua vera natura e soprattutto il suo luogo di appartenenza.
Siamo di fronte a un gioco che tenta di emulare le meccaniche di Arkanoid, ovvero quello che controllando una piattaforma posta nella parte inferiore dello schermo, si cerca di far rimbalzare una pallina contro dei mattoncini posti in alto, fino a distruggerli tutti completando così il livello. Bene, in Breakout Birdie la pallina è sostituita da uccellini simili a quelli di Angry Birds e la componente aggiuntiva è che si dovrà anche colpire ripetutamente un boss per finire il livello.
Rompendo i vari mattoncini potremo scoprire dei potenziamenti di vario genere, come una calamita che bloccherà l’uccello sulla nostra piattaforma, un allargamento della stessa e diversi altri. Inoltre a volte saranno presenti dei nemici su schermo che non dovremo affrontare, ma tentare in tutti i modi di non essere colpiti, pena il fallimento del livello.
Breakout Birdie: sembra Arkanoid ma non lo è
I mattoncini saranno anche di colore diverso, colore che starà a indicare il numero necessario di colpi per distruggerli. Nella fase “tradizionale” in stile Arkanoid, Breakout Birdie riesce anche a funzionare per bene, non offrendo nessun picco di coinvolgimento ma risultando un discreto passatempo, ma i problemi iniziano a sorgere quando si devono colpire i boss per completare i livelli.
I colpi da sferrare per abbattere il boss saranno diversi e non sarà facile indirizzare l’uccellino verso il bersaglio, il quale ovviamente sarà in movimento. Il risultato è una sessione lenta e frustrante di tentativi che vanno a vuoto prima di riuscire a superare il livello. Breakout Birdie pecca proprio dove tanta di portare qualcosa di nuovo. Anche la presenza di un nemico su schermo, il quale una volta colpito ci farà fallire il livello, non l’abbiamo molto apprezzata, soprattutto per il poco controllo che abbiamo sui nostri lanci. Perdere tempo nel tentativo di buttare giù il boss e magari alla fine essere colpiti anche da questo nemico non risulta proprio divertente, ma frustrante e noioso, senza invogliare a completare i 48 livelli.
A livello tecnico Breakout Birdie è un titolo per mobile che non richiede nessuno sforzo alla console di casa Nintendo, ma un fattore che proprio non riusciamo a comprendere e il non aver permesso di poter giocare tramite controlli tradizionali, ma solamente con i comandi touch screen. Decisione che proprio non condividiamo e aggravata dal fatto che una volta avviato il gioco, non ci sarà nessuna indicazione che ci informerà di questa scelta, e non neghiamo che all’avvio del gioco per la prova, non riuscivamo proprio a capire cose stesse accadendo. Simpatica la possibilità di giocare sia in verticale che in orizzontale sullo schermo del Nintendo Switch.