Pare sempre più sicuro che, come si era in precedenza solo vociferato, il nuovo Call of Duty continuerà la saga dei Modern Warfare. Infatti proprio oggi un editor della rivista Kotaku, Jason Schreier, lo ha dato per certo in un tweet, ironizzando sul nome.
Fa sorridere che l’originale Modern Warfare, di cui possiamo giocare il remake su console di questa generazione, era il quarto capitolo della saga Call of Duty. Il titolo originale era infatti “Call of Duty 4: Modern Warfare”. L’ironia sta nel fatto che questo nuovo gioco sarebbe la quarta iterazione della saga e avrebbe il nome senza numero. Per una botta di nostalgia vale la pena riguardare questo trailer vecchio di 12 anni, di un gioco che ha poi fatto la storia.
Va sottolineato che la scelta di non dare un numero a questo capitolo potrebbe suggerire che la saga vuole ripartire, piuttosto che continuare.In effetti è lo stesso Schreier, rispondendo a un commento, a parlare di “soft reboot“.
Se questi rumor venissero confermati, sarebbe decisamente interessante ammirare il ritorno della serie di Infinity Ward, di cui non si è più parlato dal 2011. Risale infatti a quella data l’uscita di Modern Warfare 3, che non riuscì a bissare il successo del secondo capitolo, pur essendo un buon gioco.
Da allora i Call of Duty si sono lentamente allontanati da quello stile, spostandosi sempre più verso la fantascienza, lanciandosi su esoscheletri e armi estremamente futuristiche, oltre che scegliendo nomi sempre più fantasiosi e improbabili. Il ritorno di Modern Warfare potrebbe sancire non solo un passo indietro, tornando a raccontare un futuro prossimo, ma anche la scelta di ridare importanza alla trama.
Nel tempo la famosa saga di sparatutto targati Activision ha effettivamente perso mordente da quel punto di vista. La sotto-serie sviluppata da Infinity Ward, invece, raccontando di terrorismo e complotti, ha mostrato senza filtri la brutalità della guerra. Anzi, questo aspetto era un punto forte dei titoli Modern Warfare, che facevano vivere esperienze emotivamente toccanti ai giocatori, tra corse per la vita, tradimenti e morti di compagni d’armi. La serie è stata spesso al centro dell’attenzione mediatica per alcune scelte molto forti, proprio per questo suo lato realistico. Iconico il caso della missione “Niente Russo” di Modern Warfare 2, in cui ci si trovava a sparare sulla folla indifesa durante un attentato terroristico in aeroporto.
Inoltre, la scelta di riesumare la saga potrebbe attirare un certo pubblico di nostalgici che negli anni si è allontanata da Call of Duty. Chissà poi che questo titolo non sia un indizio sul fatto che il prossimo capitolo possa contenere la rimasterizzazione tanto attesa del secondo Modern Warfare.