Call of Duty 2020, tutti gli indizi presenti su Warzone

In seguito a dei recenti indizi comparsi nel corso delle partite di alcuni player su Warzone, molti utenti hanno iniziato a pensare che tutto ciò potesse ricollegarsi ad un’imminente presentazione del nuovo Call of Duty 2020, Black Ops Cold War. All’interno delle lobby del battle royale realizzato da Infinity Ward, gli indizi ormai sono diventati parecchi e a quanto sembra tutti lasciano intuire che un possibile reveal del nuovo Black Ops stia per arrivare.

Nel corso di questi ultimi mesi sul web abbiamo visto molte news e leak riguardanti il titolo di Activision, ma adesso la faccenda sembrerebbe essere arrivata in un punto di non ritorno.

I cinque indizi su Call of Duty 2020 presenti nella battle royale della saga

In totale, dal primo ritrovamento a Verdansk, gli indizi sono cinque e sono dislocati in diversi punti della mappa. Fra bunker, stanze blindate e macchine esplosive gli oggetti e i luoghi ritrovati su Warzone sembrerebbero essere fuori luogo e anche fuori tempo, storicamente parlando. Inoltre, la recente comparsa di un’interferenza contenente un messaggio riferito al singolo utente sembra invitare quest’ultimo a porsi delle domande riguardanti il proprio passato.

Passando adesso al vero motivo che ti ha spinto ad aprire questo articolo, ecco a te l’elenco completo degli indizi apparsi su Warzone riguardanti, con molta probabilità, Call of Duty Black Ops Cold War o, più comunemente chiamato, Call of Duty 2020:

• Ritrovamenti nei Bunker: accedendo ai bunker presenti a Verdansk, alcuni utenti si sono ritrovati dinanzi a dei dispositivi tecnologicamente datati. Le strumentazioni, risalenti probabilmente al periodo della guerra fredda, hanno acceso parecchie questioni riguardanti proprio il nuovo Call of Duty atteso per la fine di quest’anno. Dei particolari ritrovamenti, riscontrati all’interno del bunker 11, hanno parzialmente confermato la teoria che tali indizi potessero essere collegati al nuovo Call of Duty 2020, infatti un RC-XD, famosa serie a punti di Black Ops, e un aeroplano U-2, sono delle peculiarità appartenenti al periodo della guerra fredda.
• Ricompense missioni delle stagioni 4 e 5: nel corso delle 5 stagioni di Call of Duty Warzone ogni utente poteva completare delle missioni allo scopo di ottenere delle ricompense, tra queste alcune erano dei documenti in cui si faceva riferimento ad un nuovo nemico da intercettare e ad un nuovo personaggio. Le ricompense di cui si è più parlato però sono quelle della stagione attuale, infatti, fra le varie ricompense sono presenti degli indizi su una bomba nucleare che potrebbe esplodere in occasione dell’annuncio del nuovo Call of Duty 2020.
• Stanze blindate dello stadio: con l’arrivo della stagione cinque è stato finalmente aperto lo stadio dando così la possibilità a chiunque di poter accedere via aria e via terra ad una quantità enorme di armi ed equipaggiamento. L’apertura dello stadio però ha svelato anche qualche altro indizio riguardante il nuovo titolo di Activision, infatti, all’interno dei corridoi dello stadio sono presenti alcune camere blindate accessibili utilizzando una chiave d’accesso blu. Alcuni utenti che hanno trovato la scheda sono riusciti ad entrare e si sono trovati davanti ad un computer contenente misteriose informazioni, legate al nuovo Call of Duty Black Ops Col War.

• Il ritrovamento dell’RC-XD e del telecomando: Dopo il ritrovamento della macchina esplosiva del periodo della guerra fredda, alcuni utenti fanatici della saga Black Ops hanno dato inizio ad una ricerca del telecomando utilizzato per pilotarla. Dopo svariate partite, la squadra ha individuato quello che sembrerebbe essere proprio il telecomando, non funzionante, realizzato appositamente per pilotare la macchina esplosiva.

• Teaser misteriosi: Uno degli ultimi indizi riscontrati su Warzone riguarda gli strani messaggi a schermo visualizzati da alcuni giocatori, i quali vengono invitati ad indagare sul proprio passato. Nonostante non sia stata rilasciata alcuna dichiarazione riguardo all’implementazione di alcuni elementi estranei al battle royale, gli sviluppatori potrebbero aver inserito tutti questi indizi atti ad annunciare l’arrivo di Black Ops Cold War.

Nelle ultime settimane, sia il team di sviluppo che Activision, sono riusciti a far crescere la curiosità degli utenti che si sono fiondati a Verdansk alla disperata ricerca di qualche altro possibile indizio. Nei prossimi giorni verranno svelati ulteriori dettagli sulle ambientazioni e le armi presenti su Call of Duty 2020 quindi non ci resta che aspettare l’annuncio ufficiale di Activision.