Dopo essere stata inserita per la prima volta in Call of Duty: World at War nell’ormai lontanissimo 2008, la modalità zombie è sempre stata un marchio distintivo dei titoli di Activision che grazie al gameplay più strategico rispetto alla controparte PvP ed alcune trovate geniali è riuscita a diventare un format di assoluto successo creando attorno a sé anche un velo di mistero dovuto alla presenza di moltissimi easter egg in giro per le varie mappe di gioco.
Sul canale youtube del titolo è uscito poche ore fa un video presentazione dove vengono illustrate nel dettaglio tutte le novità.
Cosa aspettarci dalla modalità zombie di Call of Duty: Black Ops Cold War
Durante la presentazione della nuova modalità il team di sviluppo ha confermato che per la realizzazione di questo progetto hanno si cercato di inserire degli elementi innovativi come è giusto che sia, senza però andare a stravolgere quelli che sono i cardini attorno a cui ruota tutto il gameplay.
La trama sarà ambienta negli anni 80′, di conseguenza la maggior parte delle armi saranno riconducibili a quelle usate durante la guerra fredda, fatta eccezione per la Ray-gun e ovviamente per le versioni “pack-a-punchate” delle bocche da fuoco che andremo ad utilizzare.
La mappa di gioco prende il nome di Die Maschine, un bunker brulicante di non morti che farà felici tutti coloro che hanno passato ore ed ore della loro vita su Nacht der Untoten, in quanto quella che sarà la prima mappa zombie di Call of Duty: Black Ops Cold War è piena di riferimenti alla sua antenata che ha dato il via a questa modalità diventata leggendaria.
Treyarch ha anche confermato che sarà presente il cross-play al lancio e che sfidare i non-morti ci permetterà di scalare i vari livelli del Pass Battaglia.