Che Call of Duty fosse un gioco dagli alti livelli di competitività è risaputo ormai da più di dieci anni, ma nell’ultima beta di Call of Duty Black Ops Cold War probabilmente è stato toccato il fondo.
Durante il periodo della beta sono stati segnalati diversi giocatori per l’utilizzo di cheat, dei veri è propri trucchi per facilitare il gioco, che permettevano di agganciare un bersaglio e non mollarlo più: il tutto avviene semplicemente mirando ed automaticamente se si spara è impossibile sbagliare un colpo.
Questi trucchetti sono spesso acquistati dai giocatori su PC da siti di terze parti che lucrano su ogni gioco competitivo online, puntando su quei giocatori che si vogliono fare beffe di chi gioca rispettando le regole.
Questo non è un problema di poco conto considerando che Call of Duty Black Ops Cold War è anche un titolo cross-platform, ovvero permette di far giocare i giocatori che possiedono un pc con chi gioca da una console. Data la facilità di hackerare il gioco su pc, i giocatori potrebbero avere la meglio nel caso utilizzino cheat. Per fortuna il titolo di Activision presenta la possibilità di disabilitare il cross-platform mediante un’opzione all’interno del gioco, tuttavia optando per questa scelta la ricerca delle partite potrebbe risultare rallentata.
Ci teniamo a puntualizzare che la disattivazione del cross-platform è un’opzione selezionabile solo da giocatori su PlayStation 4. Data la natura estremamente competitiva del titolo (tanta da far utilizzare cheat già in una beta) non possiamo che augurare a tutti i giocatori che Activision e Treyarch prendano subito provvedimenti.
Ti ricordiamo che Call of Duty Black Ops Cold War uscirà il 13 novembre per PlayStation 4, Xbox One e PC, e sarà inoltre disponibile su console next gen. E’possibile pre-ordinarlo in varie edizioni, tra cui l’edizione cross-gen che include un miglioramento grafico sulle nuove console ad un sovrapprezzo di circa 5 euro rispetto all’edizione standard.
Sapevi che il team dei doppiatori del gioco è cambiato?