Sono trascorsi ormai sei mesi dall’inizio di questo 2020 cosi particolare e nonostante le difficoltà incontrate da ognuno di noi, l’imminente arrivo del periodo dell’anno in cui vengono rilasciati titoli che faranno tanto parlare ha generato una fuga di notizie ed indiscrezioni riguardanti il nuovo Call of Duty Black Ops previsto in arrivo a fine 2020.
Nonostante Activision in questo periodo sia stata particolarmente silenziosa e attenta a non far trapelare possibili leaks riguardanti i titoli in arrivo a fine anno, sul web, qualche piccola notizia è riuscita a trovare i propri canali di divulgazione.
Call Of Duty Black Ops potrebbe “ripartire”
Nonostante dei precedenti leaks avessero quasi dato la certezza che Call Of Duty Black Ops non avrebbe avuto un seguito, in un rapporto di Eurogamer sono state avvistate delle novità riguardanti la saga Black Ops, infatti si pensa che il nome del prossimo titolo in arrivo possa essere COD Black Ops Cold War.
Le informazioni potrebbero essere alquanto veritiere visto che sono state divulgate da una fonte amica di vecchia data di Call Of Duty, un famoso leaker di nome Okami, e delle ulteriori conferme giunte proprio dalle fonti di Eurogamer.
https://twitter.com/Okami13_/status/1262774644903424000
Ciò che è stato svelato sembrerebbe rispettare le indiscrezioni di cui siamo venuti a conoscenza non molto tempo fa, in cui si prospettava un possibile Call Of Duty, in arrivo nel 2020, ambientato proprio durante la guerra fredda in Vietnam ma che non sarebbe comunque appartenuto alla saga di Black Ops, dalle ultime indiscrezioni però l’appartenenza alla saga sembrerebbe essere stata confermata.
Call of Duty Black Ops Cold War come sarà?
Riguardo ai dettagli appartenenti al nuovo titolo di casa Activision, possiamo dirvi solo che Call of Duty Black Ops Cold War, nome fin troppo lungo, sarà una specie di reset della saga in cui si ricomincerà da zero riportando tutto agli anni 60, una strategia commerciale che Activision aveva considerato di attuare anche sul nuovo Call of Duty Modern Warfare.
Ovviamente, se la scelta di rilasciare nuovi titoli che resettino i precedenti dovesse diventare abitudinaria per Activision, rischieremmo di trovarci fra le mani un titolo molto meno entusiasmante e poco coinvolgente.
La scelta di “resettare” una saga che conta ben 10 anni di trascorsi dal primo lancio sul mercato, potremmo intenderla come una necessità visto che, col passare del tempo, molti aspetti sui videogames hanno subito non poche variazioni, infatti, utenza, piattaforme, qualità video e altro dettano le regole degli standard minimi richiesti a cui bisogna adempiere.
Call Of Duty Black Ops Cold War, nome un pò lungo? Bhe, forse anche troppo e penso anche che non ispiri poi cosi tanto, però c’è sempre speranza per un possibile Call of Duty Cold War, molto più accattivante ed in linea con i suoi predecessori.