Ve lo avevamo anticipato qualche settimana fa, tra le tante indiscrezioni e le smentite di Activision Blizzard, ma il momento della tanto attesa rivelazione del prossimo titolo legato alla saga dei Call of Duty (CoD) sta per avvicinarsi, infatti, proprio oggi Activision ha reso noti i risultati finanziari relativi al primo trimestre del 2019. Vi starete chiedendo: “Cosa c’entra tutto ciò con l’uscita del prossimo capitolo della saga dei CoD?” – la risposta a questa domanda è molto semplice, ed è legata proprio alle abitudini ormai consolidate dall’azienda statunitense, che ogni hanno in questo periodo, entro i successivi due mesi, tende a rivelare un nuovo capitolo della serie, e per questo 2019 non ci saranno eccezioni.
Il “testimone” passa da Treyarch a Infinity Ward!
Le care vecchie abitudini non si perdono e, come al solito, Activision Blizzard trasferisce il “testimone dello sviluppo” dall’amante della seconda guerra mondiale e di quella nel vietnam, Treyarch (Call of Duty: Black Ops), all’appassionata della guerra moderna, Infinity Ward. Proprio quest’ultima software house negli ultimi anni ci ha sempre presentato la sua personale reinterpretazione della guerra e degli scontri sui campi di battaglia con un stile molto moderno e tecnologico, fatto di armi letali e ambientazioni futuristiche nella serie denominata Call of Duty: Modern Warfare, o più semplicemente CoD: MW. Io personalmente ho sempre preferito la serie Black Ops di Treyarch a quella Modern Warfare di Infinity Ward, non posso proprio resistere al fascino della seconda guerra mondiale, e voi?
Per tutti appassionati, oggi durante la presentazione dei risultati finanziari relativi al primo trimestre del 2019, Activision Blizzard ha confermato che il prossimo capitolo della saga legata a Call of Duty sviluppato da Infinity Ward sarà svelato a breve e chissà che non sarà proprio in occasione del prossimo E3 2019 che si svolgerà a Los Angeles. L’azienda videoludica statunitense ha dichiarato che Call of Duty: Modern Warfare 4 sarà rivelato durante il secondo trimestre del 2019, cioè entro il prossimo 30 giugno.