È assodato oramai che Call of Duty Modern Warfare Warzone stia facendo parlare di sè continuamente con constanti aggiornamenti e nuovi contenuti come il battle pass della stagione tre. Questa volta però il motivo per cui se ne discute è diverso; si tratta infatti di un glitch che ha permesso ad un giocatore di sfruttare la visuale in terza persona nella modalità survivor di Call of Duty Modern Warfare per PlayStation 4.
Nel video si vede come Tkade14, il videogiocatore che ha riscontrato il glitch, si muova all’interno della mappa Shoot House in modalità terza persona e uccida i soldati comandati dall’intelligenza artificiale. Avendo la visione più ampia di ciò che accade e una velocità nei movimenti surreale, il videogiocatore riesce a fare una lunga serie di kills armato solo di coltello fino al momento in cui viene colpito e andando a terra estrae la pistola.
L’idea di un Call of Duty in terza persona, un progetto mai andato in porto
L’episodio appena descritto rivela che la community di Call of Duty Modern Warfare non abbia disdegnato l’idea di avere la possibilità di giocare in terza persona al celebre titolo di Activision. In realtà in un tempo non molto lontano era presente nel multiplayer di Call of Duty Modern Warfare 2 una modalità di gioco chiamata tactical team.
All’epoca Sledgehammer Games, produttore di proprietà di Activision per Call of Duty: Advanced Warfare e Call of Duty: WW2, stava lavorando ad un titolo di Call of Duty con visuale in terza persona prima che il progetto venisse del tutto abbandonato. Lo studio ha trascorso un anno e mezzo su un prototipo per un gioco in terza persona ambientato durante la guerra del Vietnam in Cambogia, con meccaniche uniche possibili grazie alla posizione della telecamera.
Activision e le attenzioni che dà alla community di Call of Duty Modern Warfare Warzone, nella speranza che mantenga questa linea
Il percorso fatto fino ad oggi di Call of Duty Modern Warfare Warzone è stato scandito da numerosi aggiornamenti e cambiamenti del gioco in generale. Activision ha dimostrato fino ad oggi di tenere in considerazione ciò che gli utenti vorrebbero vedere nel gioco soddisfando quasi sempre le loro richieste: la modalità battle royale singolo è tornata dopo la richiesta a gran voce della community così come l’incessante malcontento della presenza di cheaters in Warzone è stato in parte sedato cercando di eliminare i trasgressori.
Da un paio di giorni si vocifera che nel prossimo futuro verranno aggiunte ben tredici nuove modalità per Warzone che andranno a rimpolpare la longevità del gioco stesso.
Ecco qui un elenco e una breve descrizione
- Classic Battle Royale: battle royale classico senza soldi, contratti, gulag o respawn tramite lo shop
- Mo gulag, Mo problems: i giocatori vanno nel gulag fino al terzo restringimento del cerchio finale senza possibilità di respawn tramite shop
- Bring your own loadout: si inizia la partita con il proprio equipaggiamento
- Not Stop: gas in chiusura costante fin dall’inizio con velocità ridotta
- PewPew: pistole con danno aumentato
- Run like hell: il cerchio si stringe più velocemente rispetto alla corsa dei giocatori
- Bottom Line: quando un giocatore muore tornerà in campo subito se ha abbastanza denaro con se. Gulag disabilitato in questa modalità.
- Realism: interfaccia HUD (heads-up-display) al minimo
- Most Wanted: nessuna descrizione
- Infinite gulag: nessuna descrizione
- One shot: si uccide con un colpo solo
- Stimulus: probabilmente una modalità con una maggior quantità di soldi presente
- Inflation Redeployment: nessuna descrizione
Sembra che la casa produttrice voglia schiacciare davvero l’acceleratore rilasciando queste news tramite il suo profilo Twitter, ma non starà forse esagerando un po? Se si concentrasse su un minor numero di modalità extra e ne aggiungesse la possibilità di scegliere se giocare in prima o in terza persona stile Player Uknown Battleground?