La nuova stagione di Call of Duty Modern Warfare 2 è appena arrivata, con qualche piccolo bilanciamento alle armi e con contenuti nuovi di zecca da sbloccare, come il leggendario Intervention o il nuovo Fucile da Battaglia. Nelle Ranked Play, però, la situazione è leggermente diversa rispetto alle partite normali, per via di un pool molto ristretto di armi e per le regole decisamente più stringenti.
Dopo una scorsa stagione dove ha dominato il TAQ-56 ci apprestiamo quindi a un nuovo inizio, dove finalmente un nuovo fucile d’assalto diventa protagonista. O forse no. Nonostante i bilanciamenti di turno, infatti, bastano poche modifiche all’arma per renderla ancora una volta la più versatile in assoluto, letteralmente adatta a ogni situazione.
Il TAQ-56 domina anche nella season 3 di Call of Duty Modern Warfare 2
Tanto per cominciare, va precisato che il TAQ-56 è rimasto pressoché invariato rispetto alla season precedente di Call of Duty Modern Warfare 2 e di conseguenza è probabile che la build in questione sia molto simile a quanto hai già potuto vedere o utilizzare fin’ora. Sperimentando con gli accessori, però, è possibile provare alcuni piccoli cambiamenti che rendono l’arma ancora più versatile in questa season 3 delle ranked play. Ad esempio, è possibile rimuovere la tipica canna lunga, in modo da non dover scendere a compromessi con i malus molto evidenti che questa si porta dietro. Ma andiamo con ordine e iniziamo.
Volata
Cominciamo dalla volata dell’arma, uno dei punti fondamentali di questa build. Qui si utilizza il Compensatore FTAC Castle, che riduce enormemente il rinculo verticale e orizzontale, portando quindi il fuoco dell’arma a essere più controllabile. Lo scopo principale della build, infatti, è quello di creare una bocca da fuoco precisa, che possa portare colpi molto vicini e di conseguenza ridurre il time to kill grazie alla facilità con cui è possibile mantenere colpi consistenti.
Sottocanna
L’accessorio sottocanna continua infatti questa ricerca di precisione, con il FTAC Ripper 56. Questa impugnatura aumenta infatti la precisione generale del TAQ-56, rendendo l’arma generalmente più stabile e più facile da controllare, anche sparando senza mirare nel caso di scontri a bruciapelo. In alternativa, è possibile equipaggiare l’impugnatura EDGE-47, che rinuncia proprio alla precisione del fuoco sparato senza mirare per guadagnare una maggiore velocità di camminata.
Calcio
Anche il calcio della build viene scelto con lo stesso principio, sempre cercando di aumentare la precisione generale dell’arma. Ecco quindi che il TV LPX-434 risulta immediatamente la scelta più indicata. Questo aumenta ancora di più la stabilità del puntamento, rinunciando però alla velocità di movimento dell’operatore. Un ottimo compromesso, che non riduce ulteriormente la velocità mirino, che comunque viene sacrificata parecchio per via dei malus dei precedenti accessori.
Impugnatura
L’utilizzo dell’impugnatura, infatti, serve proprio a ridurre questo malus, aumentando la velocità ADS del TAQ-56 e bilanciando così l’utilizzo degli accessori montati finora. Equipaggiamo quindi il Demo Cleanshot, che aumenta enormemente sia la velocità di mira, sia la velocità di fuoco dopo scatto, con risultati decisamente soddisfacenti.
A questo punto il TAQ-56 è divenuto un’arma precisa ed efficace, in grado di sparare con un rinculo quasi nullo e generalmente molto facile da controllare. La precisione lo rende efficace praticamente in ogni situazione a medio raggio, grazie ai colpi così ravvicinati, che permettono di avere un TTK molto basso per via della facilità con cui è possibile mantenere l’arma sul bersaglio. La velocità di mira garantita dall’impugnatura lo rende ottimo anche nel caso di scontri a bruciapelo, che peraltro sono ulteriormente facilitati anche dal sottocanna FTAC Ripper 56.
L’ultimo accessorio del TAQ-56
L’ultimo accessorio, in un mondo ideale, sarebbero le munizioni ad Alta Velocità. Queste permettono di mantenere i colpi molto ravvicinati anche negli scontri a fuoco sopra il medio raggio, garantendo quindi uccisioni più facili anche in situazioni dove il bersaglio è una sagoma dalle dimensioni ridotte. Dato che questi scontri sono molto rari, però, è possibile fare una modifica, inserendo un’ottica a piacimento.
Se quindi, come me, fai parte di quella schiera di giocatori che non sopporta l’utilizzo del mirino metallico, sentiti libero di utilizzare una qualsiasi delle ottiche 1x, in modo da avere agganci più facili, senza però andare a discapito della velocità di mira.
Il pacchetto specialità
Nonostante le abilità del pacchetto specialità di Call of Duty Modern Warfare 2 vadano a piacimento, ci sono comunque delle preferenze da prendere in considerazione. Tanto per cominciare, Squadra Artificieri è un must, che non andrebbe mai tolto per nessun motivo. Sono infatti moltissime le situazioni in cui subire danni ridotti dagli esplosivi salva la vita, permettendo di continuare a combattere.
Di Corsa, pur non essendo altrettanto impattante, si dimostra comunque molto utile per navigare velocemente nella mappa, raggiungendo gli obiettivi con più efficienza.
Infine, Mani Veloci è sempre utilissimo, visto che negli scontri a bruciapelo può fare la differenza tra la vita e la morte.
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