Il trailer ufficiale di Call of Duty: Vanguard è stato finalmente rilasciato per la gioia di tutti gli appassionati del genere, ma qualcuno si è accorto che nei tre minuti di video manca il nome di Activision, di solito sempre presente a lettere cubitali.
Il nome della compagnia è stato sostituito da quello del franchise, quindi la sua ultima iterazione è presentata da “Call of Duty” stesso.
Call of Duty: Vanguard avrebbe compiuto una “scelta creativa”
Il gesto inusuale di nascondere il nome del publisher dal pannello dimostrativo che il trailer rappresenta è stato immediatamente associato alla recente causa legale per molestie sessuali di cui Activision-Blizzard si è resa inaspettatamente protagonista, causa che ha prodotto un catastrofico crollo sia della reputazione dell’azienda che del suo valore sul mercato.
Con la compagnia in guai seri si è speculato che l’omissione del logo rappresenti un tentativo di proteggere il nuovo Call of Duty dalle ripercussioni negative che potrebbero derivare da un’associazione del titolo al suo publisher sotto forma di un eventuale boicottaggio. Activision ha omesso il proprio logo anche dalla pagina di pre-order del gioco.
Interrogato sulla faccenda dal giornalista Stephen Totilo, un rappresentante della compagnia si è espresso con parole vaghe citando invece una presunta scelta “creativa” dietro la decisione di non inserire il logo nel trailer.
Stando alle sue parole, che non hanno risposto direttamente al quesito, la scelta rappresenterebbe un tentativo di rinforzare l’importanza del franchise di Call of Duty e l’impatto che ha avuto sul panorama videoludico negli anni.
Da ciò si dovrebbe dedurre che l’omissione del logo non sia stata dettata dalla causa legale, ma la vaghezza della risposta ha finito con il rafforzare il sospetto che invece sia proprio così, come dimostrano i numerosi commenti sarcastici di risposta alle parole del rappresentante.
Tutto sommato sembra realistico e comprensibile che Activision e i vari studi a essa legati continuino con la loro scaletta di uscita mentre ci si preoccupa di spegnere l’incendio scoppiato in casa loro, ma forse un po’ di trasparenza in più potrebbe giovare alla compagnia, specie considerando che la causa legale ha lamentato, tra le tante cose, la scarsa trasparenza dei suoi leader.
Call of Duty: Vanguard è attualmente in pre-order fino al suo lancio il 5 Novembre, e si prepara all’Opena Beta.