Lo scorso 10 marzo è stato rilasciato il nuovissimo Battle Royale Call of Duty: Warzone, che ha scalato la classifica rendendolo uno dei titoli più giocati dai console player e dai PC player. Tale successo però ha dato inizio ad eventi spiacevoli che hanno portato ad una disattivazione, da parte dei giocatori da console, del cross-play facendo aumentare, così, anche i tempi di attesa per il matchmaking.
Disattivare il cross-play aumenterebbe i tempi di attesa per Call of Duty: Warzone
Il cross-play si è sviluppato con l’esigenza principale di permettere a più persone, attraverso piattaforme differenti, di poter condividere l’esperienza di gioco, ma, come disse lo zio Ben a Peter Parker, “Da grandi poteri derivano grandi responsabilità”. Infatti, il cross-play e la natura free-to-play di Call of Duty: War Zone, oltre ad aver reso popolare il gioco, ha dato inizio a una serie di lamentele da parte di numerosi giocatori per la presenza di cheaters all’interno delle loro lobby. Call of Duty: Modern Warfare risente molto meno la presenza di cheaters nel multiplayer visto che, in caso di ban, bisognerebbe riacquistare il titolo al costo di 70€.
Eurogamer ha dichiarato che le segnalazioni parlano di player in grado di colpire i giocatori attraverso i muri, player che non presentano alcun tipo di rinculo e altre abilità che hanno portato i giocatori, da console, a disattivare il cross play, così da non ritrovarsi cheaters nelle loro partite.
La disattivazione del cross play, nonostante migliori l’esperienza di gioco, porta ad un aumento dei tempi di attesa che può superare anche i 3 minuti. Come dichiarato da Infinity Ward, azienda produttrice del famoso titolo Call of Duty, in un post su Twitter:
“abbiamo emesso oltre 70.000 ban in tutto il mondo per proteggere #Warzone dai cheaters. Continuiamo a rilasciare aggiornamenti di sicurezza dedicati e lavoriamo per rendere migliori i report in-game. Condivideremo presto maggiori dettagli, vi teniamo d’occhio, per voi cheaters tolleranza zero”.
I cheaters sono sempre presenti sui titoli più rinomati e rischiano di rendere una partita noiosa privando un giocatore onesto dal divertimento che essa può offrire. Diciamo che, essere uccisi dopo 30 minuti di gioco da un dilettante che vuole fare il furbetto non fa mai piacere, quindi, non ci resta che sperare in Infinity Ward per una soluzione tempestiva.
Call of Duty: Modern Warfare è attualmente disponibile per PlayStation 4, Xbox One e PC, ma se comunque sei interessato solo a Warzone puoi scaricare la modalità gratuitamente.
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Recensione scritta bene e da esperti in materia
Grazie del complimento anche se più che una recensione è una delucidazione su ciò che sta accadendo ai console player che riscontrano problemi sia nelle partite che nel matchmaking