Call of Duty Warzone è un titolo che è riuscito a guadagnarsi una certa fama tra i player. Il gioco offre il classico gameplay alla Call of Duty, ma più in grande! Oggi però non siamo qui per raccontarti di vicende legate al prodotto in sé ma quelle inerenti ai rapporti tra azienda e impiegati.
Se sei curioso di sapere cosa sta succedendo tra gli studi di Call of Duty Warzone, resta con noi e di certo non ne rimarrai deluso!
Call of Duty Warzone, gli sviluppatori scioperano per i licenziamenti
Non vorremmo di certo trovarci nei panni dei pezzi grossi di Activision in questi giorni! Diversi reparti dell’azienda addetti allo sviluppo e al mantenimento di Call of Duty Warzone hanno di colpo deciso d’indire scioperi a sorpresa!
Il motivo? A qualcuno non sono andati molto a genio gli svariati tagli al personale che la compagnia ha effettuato in questi mesi.
La vicenda però è molto più complessa di quello che sembra, in quanto alcuni dipendenti sono stati licenziati paradossalmente dopo una promessa di aumento dello stipendio. Insomma, la classica situazione che dopo il danno vede anche la beffa e di certo questo non è piaciuto ai restanti impiegati che si sono dimostrati molto solidali con i malcapitati!
Come se non bastasse, per il dispiacere dei piani alti della compagnia, in gioco è da poco entrato anche il sindacato che ha subito rilasciato un comunicato:
“I partecipanti a questa dimostrazione hanno a cuore il successo dello studio. Il dipartimento QA di Raven è fondamentale per il funzionamento quotidiano del team nel suo insieme.
Terminare i contratti di tester così esperti ed efficienti in un periodo di lavoro molto consistente mette la salute dei componenti dello studio a rischio”.
Insomma, Activision ancora non si è espressa ma gli animi già infiammano. Noi ci auguriamo che la situazione rientri il prima possibile e in futuro l’azienda riservi maggiore rispetto per il proprio staff. Nell’attesa ti diamo appuntamento al prossimo articolo!