Il presidente di Capcom, Haruhiro Tsujimoto, ha espresso la sua opinione sul prezzo dei videogiochi durante il Tokyo Game Show 2023, la fiera dedicata al mondo dei videogiochi che si è svolta dal 21 al 24 settembre a Tokyo. Tsujimoto, che ha partecipato all’evento in qualità di rappresentante dell’Association of Computer Entertainment Providers of Japan (CESA), ha affermato che il prezzo dei videogiochi è troppo basso rispetto ai costi di sviluppo, i quali sono cresciuti enormemente negli ultimi anni.
Capcom: dichiarazioni discutibili
Il dirigente Capcom ha fatto un confronto tra l’epoca del Famicom e l’attuale generazione di console, secondo le sue analisi i costi di sviluppo sono aumentati di 100 volte, tuttavia i prezzi dei giochi sono rimasti invariati da decenni. Questo divario ha creato una situazione di squilibrio per Tsujimoto, infatti il dirigente ha sottolineato anche la necessità di aumentare i salari nel settore, per attrarre e mantenere i talenti necessari a creare videogiochi di qualità.
Secondo Tsujimoto l’unico modo per ristabilire un equilibrio nelle entrate sta nell’alzare i prezzi dei videogiochi, la sua opinione si aggiunge ad altre voci che hanno annunciato o applicato un aumento dei prezzi dei servizi o dei prodotti legati ai videogiochi, come Xbox Game Pass e PlayStation Plus, i servizi di abbonamento che offrono l’accesso a una vasta libreria di giochi per console e PC.
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