“Abbiamo in programma di rimanere indipendenti“, sono le parole pronunciate da Adam Kiciński, presidente di CD Projekt RED, nel corso di un’intervista concessa al giornale economico polacco Rzeczpospolita, in cui gli è stato chiesto se la società stesse considerando di trovare un investitore o valutare opzioni strategiche con aziende terze. “Diciamo da anni che intendiamo rimanere indipendenti e non diventare parte di un’entità più grande. Inoltre, non stiamo cercando un investitore strategico“, ha chiosato Kiciński.
CD Projekt RED in cerca del riscatto dopo Cyberpunk 2077
Il lancio di Cyberpunk 2077 aveva messo CD Projekt RED in una situazione difficile, tanto da essere una società da tenere d’occhio come possibile candidata a un’acquisizione, secondo un rapporto della società di ricerche di mercato DFC Intelligence dello scorso gennaio. In tal senso, a Kiciński è stato chiesto se ci fosse la possibilità che un’azienda esterna potesse tentare l’acquisizione per vie traverse, ad esempio acquistando azioni, ma il presidente della compagnia ha assicurato che lo statuto della società li protegge da eventuali azioni simili.
A dispetto delle indiscrezioni, nel corso dell’anno è stata CD Projekt RED stessa a fare delle acquisizioni, come lo sviluppatore Molasses Flood e lo studio canadese Digital Scapes, che è adesso CD Projekt RED Vancouver. “Come parte del nostro aggiornamento della strategia, abbiamo annunciato una maggiore attività nell’area delle fusioni e acquisizioni, che abbiamo confermato negli ultimi mesi con due transazioni“, ha detto Kiciński.
“Non escludiamo altre acquisizioni di questo tipo in futuro. Lo scopo è rafforzare i nostro team di sviluppo e ottenere ulteriore supporto nell’attuazione della nostra strategia“, ha infine aggiunto.