Gli standard qualitativi al quale CD Projekt RED ci ha abituato, sono altissimi.
Basti vedere il lavoro svolto con The Witcher 3, gioco quasi perfetto per quanto riguarda gameplay, narrazione e sistema ruolistico, vincitore del “Game of the Year 2015″e da molti qualificato come gioco della generazione.
Sembra che il team di sviluppo polacco abbia intenzione di ripetersi con l’attesissimo Cyberpunk 2077.
Alvin Liu, coordinatore UI del progetto Cyberpunk, durante un’intervista concessa a Video Game Chronicle ha parlato della demo presentata all’E3 2019 a porte chiuse rivelando che tale scelta era necessaria per raccogliere più feedback possibili:
“CD Projekt è un’azienda composta da persone che prima di essere sviluppatori sono giocatori: stiamo creando giochi ma li stiamo anche giocando. In tal senso, stiamo ascoltando tutto e se hai commenti sull’audio del gioco o sull’illuminazione dinamica del gioco, li invieremo alla software house. Vogliamo solo fare un prodotto di prima qualità. Pochissime persone al CDPR si stanno accontentando di “OK”, stiamo provando a fare qualcosa di eccezionale qui. In termini di feedback, ascolteremo qualunque cosa tu abbia da dire: buona o cattiva essa sia!”
Successivamente è stato chiesto a Liu se il gioco, seguendo questa filosofia lavorativa, potrebbe essere modificato anche a poche settimane dalla pubblicazione. Liu ha detto:
“CD Projekt è un’azienda molto audace. Forse sarebbe troppo tardi per impostare il gioco nell’Europa medievale, ma di sicuro non ci arrenderemmo. Non vediamo l’ora di vedere il feedback della demo.”
Inoltre, Alvin Liu ha ribadito che Cyberpunk 2077 attualmente è in uscita solo su PC e console della generazione in corso, pertanto CD Projekt non ha programmi per la prossima generazione. In caso di nuove console Sony e Microsoft, l’azienda valuterà la strada da percorrere.
A questo punto, non possiamo che attendere con ancora più irrequietezza il nuovo must have di CD Projekt RED.
Cyberpunk 2077 è in uscita il 16 aprile 2020 per PC, PlayStation 4 e Xbox One.