È con un messaggio email inviato a tutti gli iscritti a PlayStation Store che Sony conferma le indiscrezioni dei giorni scorsi: i negozi digitali di PlayStation 3 e PSP chiuderanno il 2 luglio 2021, mentre lo store PlayStation Vita chiuderà i battenti il 27 agosto 2021. Dopo queste date, sarà impossibile acquistare nuovi contenuti da ognuno di questi cataloghi. Cosa accadrà quindi? Si potranno ancora scaricare i giochi e i DLC già acquistati? La risposta, fortunatamente, è sì.
Chiusura PlayStation Store PS3, PSP e PS Vita: si potranno scaricare i giochi già acquistati
Se possiedi ancora una PlayStation 3, una PSP o una PlayStation Vita, dopo le date indicate nel paragrafo iniziale avrai funzionalità molto limitate che ti permetteranno comunque di salvaguardare la tua libreria digitale. Sony conferma infatti che sarà sempre possibile scaricare, quando vuoi, i giochi e i contenuti multimediali acquistati in precedenza. Potrai peraltro riscattare codici e titoli PlayStation Plus ed effettuare il download, in qualunque momento, dei prodotti che avevi riscattato in precedenza.
Cosa non potrai più fare è abbastanza scontato: sarà impossibile acquistare giochi PS3, PS Vita e PSP che ancora non possiedi, inclusi i contenuti video. Non potrai inoltre effettuare acquisti in-game nei titoli già acquistati e ovviamente sarà impossibile riscattare carte regalo da sfruttare con queste console: potrai usare il denaro ricevuto per comprare giochi o contenuti solo per PlayStation 4 e PlayStation 5.
La limitazione non riguarderà ovviamente PlayStation Now: se sei abbonato, potrai continuare a giocare ai titoli PlayStation 3 in streaming, trattandosi di un servizio diverso dalle regole tipiche di uno store digitale.
Si chiude quindi un’era in casa Sony, per quelle che sicuramente non sono state le console di maggior successo nella storia del colosso giapponese, ma che rimangono nei cuori degli appassionati. Specialmente, un pensiero va ai nostalgici che hanno creduto nelle scommesse portatili PSP e PlayStation Vita: un terreno che la casa nipponica sembra non voglia più esplorare.