Sviluppato da Zerodiv e Acquire e pubblicato da quest’ultimo in sinergia con PQube e MonkeyPaw Games, Class of Heroes 2G: Remastered Edition è un dungeon crawler in 2D con elementi da gioco di ruolo recuperato direttamente dal passato. Dopo esserci fatti le ossa nell’Accademia Crostini siamo pronti a condividere la nostra recensione per Nintendo Switch. Pronto a scoprire un mondo spietato e pieno di magia?
Class of Heroes 2G: Remastered Edition sulle orme di Etrian Odyssey
Prima di affrontare nel dettaglio la narrazione di Class of Heroes 2G: Remastered Edition è bene ricordare che si tratta di una remastered in HD di un titolo del 2009 uscito originariamente per PSP. Un titolo controverso e che nel suo storico percorso ha anche una campagna di raccolti fondi andata a male così come una fan base coriacea che riuscì comunque a convincere gli sviluppatori a scommetterci sopra e ad andare avanti.
Ma cos’è Class of Heroes? Una saga dungeon crawler dai toni scanzonati, una sorta di Etrian Odyssey ma più caciarone e sconclusionato, privato dell’epicità della saga targata Atlus e mirato con prepotenza a un grinding feroce e a sistemi di gioco decisamente di nicchia. Ma tornando sulla narrazione, dove, con una certa sorpresa, dobbiamo comunque premiare l’opera PQube per un elemento in particolare: l’umorismo.
Non volendo scomodare Disgaea, in Class of Heroes 2G: Remastered Edition a brillare è il cast di professori e comprimari. Se è vero che la storia in sé non racconta nulla di eclatante o realmente nuovo, limitandoci a farci indossare i panni di un anonimo studente a capo di altrettanti anonimi altri studenti, impegnato a muovere i primi passi in una scuola di stravaganti avventurieri, è anche vero che lo fa strappandoci più di una risata.
Il nostro scopo sarà quello prevalentemente di soddisfare una serie di richieste di vario tipo che, a conti fatti, compongono il nostro percorso verso la conclusione. Tali missioni che vanno dall’acquistare un oggetto nella città vicina all’affrontare una o più minacce, sono la scusante perfetta per farci percorrere insidiosi e labirintici dungeon che collegano più hub tra loro.
Ed è proprio in questi hub, composti interamente da menù, che Class of Heroes 2G: Remastered Edition sfodera il suo umorismo. In modo simile al già citato Etrian Odyssey, infatti, a ogni opzione del menù corrisponde un luogo popolato da un individuo. Nella scuola, hub principale dove potremo personalizzare team, equipaggiamento e selezionare le varie missioni, avremo a che fare col corpo docenti.
Tra questi figura un dottore dal ghigno malefico e accusato di fare esperimenti sui suoi stessi studenti ma, a brillare, è Giorgio. Questi è una fata muscolosa devota al mondo della moda, dotato di baffi in stile Waluigi, capelli verdi e tutù rosa da ballerina. Un individuo sopra le righe e che sembra uscito direttamente da Jojo che si occupa di alchimia ma che, bastano poche righe di dialogo, per farci ridere.
Purtroppo, non possiamo dire lo stesso della comprimaria principale, una ragazzetta che fa anche da libraria oltre che da “mentore”, facendoci fare il tour della scuola e introducendoci nelle nostre prime attività. Purtroppo lei, come altri, non riescono a coinvolgerci come dovrebbe, andando anche a compassare l’aria caciarona e caotica del titolo creando momenti in cui l’opera sembra volersi prendere inutilmente sul serio.
Crea il tuo team e vai all’avventura
Se la narrazione vince per l’umorismo, il gameplay si rannicchia con prepotenza nel passato offrendo un’esperienza nostalgica ma difficile da consigliare. Class of Heroes 2G: Remastered Edition inizia offrendo un tutorial che non esaurisce tutte le sue opzioni, lasciandoci all’improvviso a non sapere come procedere, andando a tentoni tra i menù e scontrandoci con più di un elemento invecchiato palesemente male.
Ma procediamo con ordine. Prima di andare nei dungeon (la cui esplorazione richiede pazienza e dedizione), dobbiamo creare un team di sei guerrieri. Puoi scegliere se affidarti a quelli già ideati dal titolo o crearli tu da zero. Ogni personaggio può essere personalizzato per classe e razza oltre che per sesso. Ogni classe ha le sue relative specifiche, abbastanza standard anche se qui, cambiando classe, conservi quanto precedentemente appreso.
Creare un team equilibrato, incastrando le abilità delle varie classi a disposizione, può aiutarti non poco considerando che il titolo ha una curva d’apprendimento discretamente ripida e molto, troppo, votata al grinding. Avanzare in Class of Heroes 2G: Remastered Edition, infatti, richiede molta pazienta. I dungeon, in cui potrai muoverti con visuale in prima persona avanzando un passo alla volta e con una minimappa che si scopre man mano che noi esploriamo, sono tanto labirintici quanto pieni di nemici.
I combattimenti sono casuali, i nemici non sono visibili su schermo e, già nelle prime battute, può capitare di ritrovarci ad affrontare nemici più forti di noi, costringendoci alla fuga. A essere pienamente onesti, Class of Heroes 2G: Remastered Edition non è per niente user friendly. Non solo per la questione nemici anche perché qualsiasi cosa vorrai fare ti costerà soldi.
L’infermeria della scuola, infatti, richiede soldi per le cura e un personaggio finito KO non può più essere utilizzato se non paghi. Anche curare gli HP di un personaggio ferito costa soldi e richiede di dormire nella scuola. Soluzione economica? Il riposino che ricarica solo i PM (punti magia). Quello è gratuito. La strategia che consigliamo, una strategia per poveracci, è quella di sfruttare appieno gli healer del gruppo consumando i loro PM per curare le ferite per poi ricaricare le barre di magie gratuitamente. Occhio solo a non far morire proprio gli healer.
A tal proposito, sia i nemici che il nostro team, sono strutturati in due righe/posizioni: quella avanti e quella dietro. Inutile dire che se sei equipaggiato con un’arma ravvicinata e ti posizioni nella linea posteriore, i tuoi attacchi andranno a vuoto. Bisogna quindi posizionare nelle retrovie arcieri e maghi. Stare nelle retrovie ci assicura di essere immuni dagli attacchi ravvicinati avversari. Ovviamente, tale regole valgono anche per la struttura del team avversario.
Il mio peggior nemico: l’alchimia
Abbiamo già detto quanto Giorgio, la fata sotto steroidi e dai capelli verdi, sia tra gli elementi del cast che spiccano più di tutto. Purtroppo tale tizio è anche relegato a uno dei sistemi più scomodi dell’era PSP e qui riproposto crudelmente senza alcuna modifica: l’alchimia. L’alchimia richiede la fusione di determinati oggetti per produrne altri. Praticamente è essenziale per progredire con un inventario aggiornato e un equipaggiamento in linea coi nemici, il tutto avendo anche cura del proprio portafoglio.
Dov’è allora la criticità? Nel sistema stesso dell’alchimia, qui composta da una serie di menù vecchi, lenti, ancorati tra loro in modo scomodo e poco intuitivo. Perderai un sacco di tempo laddove sarebbe bastato un sistema di pochi clic veloce e intuitivo. Così facendo diventa pura noia e fa perdere nell’immediato qualsiasi voglia di approfondirne ricette e scoprire eventuali chicche realmente utili.
L’alchimia va a unirsi in un sistema di gioco decisamente invecchiato e che saprà catturare l’attenzione principalmente degli orfani di Etrian Odyssey a patto di ricordarsi che Class of Heroes 2G: Remastered Edition è un titolo vecchio, una remastered fedele ai suoi tempi e che ha recuperato praticamente tutti i limiti che già al tempo avevano fatto storcere il naso.
Grafica e sonoro
Il lavoro grafico eseguito su Class of Heroes 2G: Remastered Edition è abbastanza pigro. Si tratta, come detto più volte, di una remastered che vede spiccare prevalentemente gli artwork 2D stile simil-Disgaea che risultano più lucidi e abbastanza definiti. Purtroppo gli ambienti 3D, quindi i dungeon, risultano spogli, poco ispirati e spesso inutilmente dispersivi e lunghi.
Il sonoro è discretamente anonimo e leggermente ripetitivo. Buono il doppiaggio in lingua giapponese mentre va evidenziato la totale assenza della lingua italiana (neanche i sottotitoli). Questo può risultare un ostacolo in quanto il titolo è discretamente verboso e alcune battute, la parte migliore della narrativa di Class of Heroes 2G: Remastered Edition, potrebbero non essere colte.