Classified: France ’44 è un titolo strategico ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale sviluppato da Absolutely Games e pubblicato da Team17 su Steam, PlayStation 5 e Xbox Series X|S il 5 marzo 2024. La versione da noi provata è quella per Steam.
Classified: France ’44, prepariamo il D-Day
Classified: France ’44 è ambientato in Francia due mesi prima dello sbarco in Normandia. Il nostro compito sarà formare un commando di partigiani con lo scopo di rinforzare la resistenza e sabotare le truppe tedesche dietro le linee, per garantire il successo dell’arrivo da parte degli alleati.
Il successo dell’operazione è in mano ai Jedburg, un gruppo di soldati che ha il compito di guidare le truppe francesi e i partigiani per dare filo da torcere agli invasori tedeschi. La nostra storia ha inizio 60 giorni prima del D-Day con tre uomini, un inglese, un americano e un canadese che si lanciano con il paracadute sulla Francia invasa.
Come ogni storia avvincente le cose si complicano fin dal primo istante e il nostro trio si separerà al momento del lancio. Quindi la nostra prima missione sarà il recupero del nostro compagno disperso.
La strategia è tutto
Il gameplay di Classified: France ’44 è basato sulla strategia e sulla valutazione degli elementi dell’ambiente circostante. Come ogni gioco di strategia a turni che si rispetti ogni personaggio avrà a disposizione dei punti azione da poter usare per spostarsi o effettuare azioni di diverso tipo: sparare, lanciare granate, curare un alleato, tagliare filo spinato o aprire porte. Al termine delle azioni disponibili, si passa il turno al nemico che a sua volta avrà azioni limitate.
Esistono tre tipologie differenti di missioni: assalto, furtive e agguato. All’inizio di ogni missione ci verrà detto con che stile svolgere la missione. Le missioni di assalto sono fondamentalmente missioni in cui dovremo avere uno stile di gioco aggressivo. Quindi utilizzeremo soprattutto le armi da fuoco e gli esplosivi e non dovremo preoccuparci di essere furtivi perché i nemici saranno già a conoscenza della nostra posizione.
Le missioni furtive sono le tipiche missioni che richiedono un approccio tattico in cui dobbiamo fare meno rumore possibile e cercare di non essere scoperti. Essere scoperti non causa il fallimento della missione ma ne abbassa la valutazione finale.
Infine, le missioni agguato rendono più complicata la gestione della missione e ci obbligano a pensare molto alla strategia e sfruttare al meglio l’ambiente. Le missioni agguato, infatti, sono caratterizzate da una fase iniziale in cui dovremo agire in maniera furtiva e poi dopo un numero prefissato di uccisioni si passa alla modalità assalto e di conseguenza si viene automaticamente scoperti dai nemici, anche se si guadagna un turno extra. Questo tipo di missione spesso è associata ad obiettivi da compiere prima di essere scoperti, fallire l’obiettivo non porta obbligatoriamente al fallimento della missione ma ne abbassa la valutazione.
Ogni missione prevede obiettivi primari e secondari. Oltre che fornire delle ricompense e delle risorse. Più obiettivi si riescono a portare a termine, più la valutazione della missione sarà alta, e quindi si acquisiranno risorse che potranno essere spese per acquistare nuovo equipaggiamento.
Ogni personaggio, oltre ai punti azione ha a disposizione dei punti vita e punti morale. I punti vita rappresentano la salute del personaggio, se si esauriscono il personaggio cade a terra per 3 turni o finché non viene resuscitato da un compagno. Una volta resuscitato, se il personaggio perde nuovamente tutti i punti vita esce dal gioco e non potremo più giocarci.
I punti morale, invece, rendono più interessanti e dinamiche le partite, infatti, in base ai punti morale i nostri personaggi e gli avversari saranno motivati o meno a compiere delle azioni. Ogni qualvolta si spara addosso ad un personaggio questo tende a perdere punti morale, la variazione dei punti dipende da diversi modificatori come oggetti, classe ed altri personaggi nelle vicinanze. Se la barra del morale si dimezza, il personaggio sarà scoraggiato e quindi avrà metà punti azione disponibili. Se si svuota, sarà annichilito, in questo caso resterà fermo sul posto, senza punti azione.
È quindi necessario essere il più efficaci possibile ed evitare che le battaglie durino troppo, altrimenti le cose diventano difficili, perché sebbene è semplice scoraggiare o annichilire i nemici, la loro riserva di uomini è molto più ampia della nostra. Infatti, la nostra squadra conta soltanto 4 uomini o 5 nel caso di missioni di recupero. Il nemico invece vanta delle unità disposte sul posto all’inizio della partita, più eventuali rinforzi che arrivano nei turni successivi.
Anche nelle partite assalto, è necessario svolgere le azioni con un certo criterio, infatti, dovremo sfruttare al meglio l’ambiente per ottenere coperture totali o parziali riducendo il rischio che i nostri eroi vengano colpiti. Inoltre dovremo meditare bene su come sfruttare i punti azione a nostra disposizione valutando i nemici nelle vicinanze. Infatti, se è vero che è possibile svolgere azioni finché si hanno punti a disposizione, è anche vero che quando spariamo, lanciamo una granata o assassiniamo un nemico con il coltello, l’azione del personaggio finisce. Quindi è bene stare attenti dopo che termina l’azione per evitare di lasciare il nostro soldato allo scoperto.
Una nazione da liberare e fiducia da acquisire
Terminate le missioni tutorial saremo liberi di fare le nostre scelte. Infatti, in Classified: France ’44 sarà nostra facoltà scegliere quali missioni svolgere e dove svolgerle. Prima di ogni missione ci ritroveremo davanti una mappa della Francia, divisa in varie regioni. Ogni regione è gestita da fazioni partigiane diverse.
Le fazioni partigiane sono tre, Criminali, Gollisti e Radicali. Con ogni fazione avremo un livello di intesa, maggiore è il livello di intesa maggiori saranno gli oggetti che si potranno acquistare dai mercati di ogni fazione. Per aumentare l’intesa con una fazione è necessario svolgere missioni in una regione controllata da una fazione.
Sulla mappa saranno disponibili sempre più missioni sparse nelle varie regioni quindi starà a noi scegliere quale fazione favorire e quale fazione trascurare. Una cosa è certa, in base ai personaggi che scegliamo e allo stile di gioco che abbiamo, ogni fazione fornisce armamenti orientati su alcune classi, quindi, anche in questo caso bisogna agire facendo delle scelte ponderate saggiamente. Inoltre, ogni missione richiede del tempo, sia per lo spostamento sul luogo della missione sia per lo svolgimento. Tempo che erode il contatore dei giorni allo sbarco in Normandia.
Strategia nella gestione
Classified: France ’44 ci permette di poter gestire non solo le relazioni con i gruppi partigiani, ma anche gestire gli uomini che porteremo in missione, il loro equipaggiamento e il loro stato di salute.
Prima di ogni missione possiamo scegliere chi portare in partita e chi lasciare al campo base, a riposarsi o a svolgere gli incarichi. Gli incarichi sono delle attività che svolgono i personaggi che restano al campo base e possono essere utilizzati per recuperare punti ferita, migliorare un’abilità e così via. Ogni incarico richiede delle risorse (la valuta di gioco) e del tempo per essere svolto.
Al termine di ogni missione, i nostri personaggi potranno portare con sé gli strascichi della battaglia, e quindi ferite, stanchezza o ferite psicologiche. Ognuno di questi debuff se non trattato andrà a ridurre di una certa quantità i punti azione, i punti salute o i punti morale all’inizio della partita successiva.
Mentre la stanchezza si risolve lasciando per una missione il personaggio al campo base, gli altri punti possono essere risolti con gli incarichi. Alcune volte, presso il campo base, i personaggi possono decidere di voler parlare tra loro, in questo caso assisteremo ad uno scambio di aneddoti, con un conseguente miglioramento di una statistica.
Dal campo da base è possibile, inoltre, gestire l’equipaggiamento dei nostri combattenti cambiando armi e capi di abbigliamento. Ogni elemento fornisce delle statistiche positive per il personaggio o nuove abilità. Per evitare che le cose siano troppo semplici, ogni arma o capo di abbigliamento è legato ad una nazionalità specifica. Ciò comporta che se un personaggio un oggetto di una nazionalità diversa viene considerato una spia.
Nel campo base potremo anche distribuire i punti che servono ad acquistare i talenti di ogni personaggio. I talenti sono specifici per la classe del personaggio. Le classi a disposizione sono: leader, medico, ricognitore, tiratore e mitragliere.
I talenti di ogni personaggio sono disposti su due alberi abilità che definiscono le caratteristiche peculiari di ogni classe. In base al percorso che si sceglie si andrà anche a modificare lo stile di gioco di quel personaggio. Ad esempio con il ricognitore possiamo decidere se percorrere una la via di un ricognitore silenzioso che si affida al coltello per farsi strada tra le linee nemiche oppure un ricognitore che si affida al suo amato Thompson per sbaragliare i nemici.
Il piacere di eliminare nazisti
Classified: France ’44 è un titolo strategico che ci catapulta subito nell’azione. Ci fa vivere la programmazione di un’operazione dietro le linee nemiche e ci mette anche un certo senso di fretta nel momento in cui ci rendiamo conto che il contatore dei giorni al D-Day scorre e si avvicina sempre più allo zero.
La colonna sonora coinvolge nell’azione, i suoni degli spari sono convincenti ed anche i rumori ambientali non sono male. Pecca un po’ dal punto di vista grafico, infatti, le animazioni nelle cutscenes all’inizio di ogni battaglia ci mostrano quattro soldati impacciati e goffi. Anche la resa di alcune animazioni in gioco tende a non essere eccellente, tra queste l’animazione che fa sparire i corpi a terra. Nonostante questo, Classified: France ’44 è in grado di farsi perdonare per delle ambientazioni ben studiate.
Bella anche la presenza di una ministoria mostrata a video per ogni personaggio che recluteremo ed il fatto che ognuno di essi ha una personalità unica con cliché tipici della nazione di provenienza.