Continuano i lavori di Riot, dopo gli aggiornamenti alle politiche di condotta e punizioni, questa volta sulla stabilità del client di gioco.
Croce di alcuni giocatori, specialmente quelli con PC più datati, il client è il tramite unico che ci collega al gioco: da lì ovviamente scegliamo le modalità di gioco, visualizziamo il nostro profilo e il negozio, cerchiamo le partite.
Ma se i problemi di ricerca partite e tempo impiegato in coda sono un problema di altri, per chi si occupa del client il problema è la stabilità: alcune volte il client si bloccava all’ingresso in champion select rendendo vano un tentativo di ban, o alle volte addirittura impedendo di scegliere il campione, con conseguente venire sbattuti fuori dalla partita.
Come abbiamo già accennato ieri, venire sbattuti fuori dalla partita viene percepito come un nostro averla saltata, e questo ci potrebbe comportare qualche penalità.
La cosa, ovviamente, non fa piacere a molti, anzi.
“Come abbiamo accennato l’ultima volta, uno dei progetti più importanti a cui stiamo lavorando consiste nell’aggiornamento della versione del client del Chromium Embedded Framework (CEF), il browser che sta al centro dell’architettura del client di LoL.
L’ultima volta, non abbiamo spiegato abbastanza chiaramente la sua importanza, quindi cerchiamo di essere più diretti: l’aggiornamento del CEF è la singola modifica più importante che possiamo implementare per migliorare il client, in termini di benefici diretti e di accesso a ulteriori miglioramenti.”
Così spiegano, senza mezzi termini su cosa hanno lavorato e su cosa stanno ancora, costantemente, lavorando.
Spiegano come l’ultimo aggiornamento in merito fosse di Novembre 2019 con la versione 74, e come al momento siano in lavorazione sulla versione 90 del CEF, con l’intenzione di rilasciare una versione aggiornata entro il secondo trimestre di quest’anno, quindi entro il prossimo luglio in sostanza (si spera).
Aggiornare il CEF porterà a vari benefici, tra cui innanzitutto la riduzione dei blocchi del client, confidando che una versione meno obsoleta del CEF sia meno frustrante per alcuni giocatori e alcune macchine. Ancora, miglioramenti nelle prestazioni di animazioni, di transizione tra schermate, di compatibilità con varie combinazioni hardware (perché non tutti hanno lo stesso PC, né le componenti di ultima generazione), un aumento della fluidità in termini di frames per second.
Infine, non ultime per importanza, migliorie in merito alla perdita di memoria nelle sessioni più lunghe e riconoscimento del click più rapido per ridirezionarci alla schermata o aprire il pop-up indicato in modo più immediato e responsivo.
Finora, il tutto è stato già implementato tramite aggiornamenti dilazionati nel corso delle varie patch, in sordina per non turbare le esperienze dei giocatori, cercando di tenere tutto più fluido possibile.
Nota a parte riguardo il pannello social, che a volte dava errori di disconnessione, di nessun amico online (quel poro triste fa stringere il cuore ogni volta) e gli errori di Javascript. Per quanto riguarda questi ultimi Riot sta dando fondo a sforzi su sforzi per ridurli il più possibile: da 265 milioni di errori della patch 10.25 agli attuali 140 milioni, possiamo notare un salto non da poco.
Per quanto riguarda il pannello social del client di League of Legends, ci sono piccolezze che comunque fanno la differenza, come un mancato caricamento della lista amici o uno sfarfallio non indifferente nel passaggio dalla disconnessione al caricamento della lista amici in alcuni avvii di sessioni del client, e altri problemi minori come informazioni mancanti nel tabellone se un giocatore è in una partita normale.
League of Legends in futuro
Riot ovviamente non si fermerà qui e continuerà a potenziare e migliorare l’esperienza per tutti gli utenti di League of Legends in ogni modo possibile, così anche il lavoro sul client non è certo fatto e finito. Tra i progetti futuri abbiamo l’intenzione di lavorare sul passaggio del pannello social a Ember, la possibilità di rivedere la EOG (end of game) ovvero il finale della partita; in generale lavori continui sulla stabilità del client nel suo complesso.
Come al solito puoi trovare il link all’articolo per intero trovare qui, in attesa dei prossimi aggiornamenti.