Eccoci qui con quello che sembra essere diventato un appuntamento mensile, ovvero, “quante e quali armi andrebbero nerfate su COD Warzone?”. L’armeria del battle royale ha visto implementarsi numerose new entry da quanto Black Ops Cold War è arrivato sul mercato e già agli inizi alcune armi hanno generato non poche lamentele. Per i giocatori più assidui e storici di COD Warzone non sarà, di certo, andato nel dimenticatoio il periodo in cui il DMR e la MAC rendevano le partite frustranti, ma nel caso in cui qualcuno ne sentisse la mancanza può rincuorarsi perché l’AUG è definitivamente entrato nella lista delle armi che necessitano di un bilanciamento.
Un nuovo nerf in arrivo su COD Warzone
Nel corso delle ultime settimane su, COD Warzone, sempre più videogiocatori hanno rivisitato i propri loadout e sembra proprio che l’AUG stia conquistando la fiducia di molti. Impugnare i propri armamenti è sicuramente un gran vantaggio, soprattutto perché la memoria muscolare delle mani conosce già quali saranno gli spostamenti dell’arma dovuti al rinculo. In passato i fucili con fuoco a raffica ed i fucili tattici venivano sempre evitati dai videogiocatori perché considerati poco efficaci, ma dopo che alcuni streamer hanno mostrato quanto potesse essere letale una scarica ben piazzata o un colpo ben assestato, l’utenza ha iniziato a preferirli.
Ad oggi COD Warzone ha visto “nerfarsi” numerose armi, infatti, già dalle vecchie season era stato necessario agire sul tanto blasonato Origin, un fucile a canna liscia che grazie all’elevata capienza di munizioni risultava fin troppo potente. Successivamente è toccato al Grau 5,56, un fucile d’assalto che equipaggiato a dovere risultava più stabile di qualsiasi altra arma e causava ingenti danni ai nemici. La storia ovviamente non finisce qui, infatti, qualche mese fa è toccato ai tanto discussi DMR 14 e MAC-10, due delle armi più potenti e letali mai implementate su COD Warzone.
Insomma, i team di sviluppo di COD Warzone hanno preso qualche cantonata qua e la nel corso delle season e sembra che ancora non abbiano ben capito quale sia il problema. Giunti alla season due la storia si ripete e l’AUG è diventato il fucile di punta di tutti gli operatori. L’arma viene etichettata come un fucile tattico appartenente all’universo Black Ops e gode di un rinculo “particolarmente” moderato già in versione standard e un fuoco a raffica che garantisce di mettere a segno due dei tre colpi esplosi.
Le prime “vittime live” dell’AUG
In questi giorni ovviamente si è sparsa la voce delle capacità di quest’arma e le vittime sparpagliate per Verdansk cominciano ad accumularsi. A tal proposito un noto streamer, durante la sua live sulla piattaforma viola, è stato “asfaltato” dall’avversario che (casualità) gironzolava sui tetti armato di AUG personalizzato. La reazione dello streamer ha sicuramente strappato un sorriso agli spettatori, ma invita a riflettere sul fatto che delle volte alcune armi andrebbero testate dai team di sviluppo di COD Warzone prima di essere aggiunte sul titolo.
Purtroppo possiamo soltanto restare in attesa che il fucile tattico con fuoco a raffica sopracitato diventi particolarmente fastidioso cosicché Raven Software, Treyarch e Infinity Ward rilascino una patch che metta a posto i parametri dell’arma.