Ricordi Codename Terranova? Il titolo da noi discusso in una recensione approfondita qualche tempo fa continua a far parlare di sé, grazie all’aggiunta di un nuovo livello e altre novità che andremo ora a snocciolare. Infatti, abbiamo avuto la possibilità di intervistare gli sviluppatori del gioco, facendo loro diverse domande non soltanto su come prosegue lo sviluppo e quali sono i piani per Terranova, ma anche approfondendo la conoscenza della squadra responsabile della nascita e crescita del progetto.
L’intervista
Ecco a te, dunque, senza ulteriore indugio, otto domande poste da iCrewPlay ai ragazzi di ACSoftware/ACGames, il team responsabile di Codename Terranova!
1. Il team di sviluppo
iCrewPlay: Vogliamo sapere qualcosa in più sugli sviluppatori di Codename Terranova. Da chi è costituito il team principale e qual è il loro background in materia di programmazione e sviluppo di videogiochi?
ACGames: Il team di sviluppo è costituito da:
Aristide Cittadino – CEO e CTO di ACSoftware (e ACGames). Svolge il ruolo di software Architect, con competenze anche nel campo dei big data e data/event streaming. Una piccola curiosità: il “motore” del sistema di comunicazione è preso in parte da HyperIoT la nostra piattaforma di IoT e Big data.
Giuseppe Morabito – Lead Developer, la colonna portante di ACGames che ha fatto sia da Sviluppatore Unreal oltre che da 3D Generalist (Modellazione, sculpting, texturing, ecc) nonché sound designer. In tal proposito, ha apprezzato che non abbiate disdegnato la sua colonna sonora (volutamente discreta per lasciare spazio alla comunicazione tra i giocatori). In passato si è occupato della regia di cortometraggi con discreto successo su YouTube ispirati al mondo del Gaming (Pokemon/The Witcher) focalizzati sull’utilizzo della computer grafica. Prima di entrare in ACGames si è servito di Unreal Engine per produzioni video e showcase grafici, formandosi anche sullo sviluppo realizzando una demo ispirata a The Legend of Zelda Ocarina of Time. Ha tenuto dei seminari in ambito computer grafica e ha collaborato con associazioni locali in ambito fumetti e game nella realizzazione di contenuti digitali.
Andrea Gargano – Lead Game designer è stato l’autore del concept originale e si è occupato del level design iniziale. Appassionato di videogiochi fin da piccolo, ha iniziato a lavorare per siti e riviste di giochi, come redattore. Spinto dalla passione ha intrapreso studi informatici, ma la sua vocazione era il game design. La sua ultima esperienza prima di entrare in ACGames è stata in 505 Games / Digital Bros, curando alcuni aspetti del publishing di “Last Day of June”.
Giovanni Colacitti, Alessandro Paderno e Giona Martignani si sono occupati dell’app. Sfruttando la pregressa esperienza nell’ambito del software IT (neanche a farlo apposta, hanno lavorato ad un’interfaccia software per una multinazionale in ambito ferroviario), sono riusciti a realizzare un lavoro molto complesso realizzato con una tecnologia innovativa: le Progressive Web App (PWA). Questa tecnologia consente l’esecuzione dell’applicazione indistintamente su tutte le piattaforme.
Mattia Giovinazzo, invece ha curato la grafica e gli elementi dinamici dell’app.
Ci sono inoltre dei ruoli di supporto al team di sviluppo.
Massimo Crepaldi, COO di ACSoftware, si auto-definisce “il vecchietto” del team ma sappiamo bene, come dice qualcuno, che “la gioventù è una virtù che si raggiunge solo ad una certa età”. Si è occupato della strategia di prodotto, project management, la comunicazione e il marketing strategico del gioco.
Giuseppe Console si è occupato della pianificazione economica, e del marketing strategico.
Aristide Miceli (sì, abbiamo due Aristide), si è occupato del project management con il coordinamento interno del team, delle comunicazioni all’esterno (store, stampa, e QA, ecc.) e marketing.
2. Il gioco
iCP: Come è nata l’idea per Codename Terranova?
ACG: “Codename Terranova nasce dalla volontà di impiegare esperienza e know how sulle tecnologie ICT nell’ambito del Game integrandole con le tecnologie più tipiche del settore quali Unreal Engine. Visto l’attuale affollamento del mercato dei videogiochi, un altro obiettivo è stato di individuare una nicchia di mercato in cui poter esprimere al meglio il nostro vantaggio competitivo in ambito tecnologico. L’abbiamo individuato nel genere di giochi cooperativi di comunicazione asimmetrici.
Inoltre abbiamo scelto questa tipologia di gioco perché, in un mondo in cui si pensa ai videogame come strumento di alienazione, ci piaceva l’idea di indurre i giocatori a comunicare. A questi concetti abbiamo legato anche l’idea di “escape-room” dove per progredire è necessario collaborare per sbloccare la porta e uscire dalla carrozza.
L’ambientazione del treno è stata scelta per due motivi: il primo è legato alle risorse di sviluppo limitate. Scegliendo un’ambientazione chiusa e circoscritta si voleva limitare l’utilizzo di asset 3D complessi ed estesi. Anche se, come avrete potuto notare, ci siamo lasciati prendere un po’ la mano con i dettagli e la varietà degli oggetti. La seconda era di dare una caratterizzazione forte al gioco e allo stesso raccogliere la simpatia degli appassionati del genere.
3. Tempo di sviluppo di Codename Terranova
iCP: Quanto tempo ha richiesto il gioco per essere sviluppato fino allo stato della recensione di iCrewPlay (21 ottobre)?
ACG: Il progetto è iniziato a Gennaio 2018 quindi, al 21 ottobre erano 22 mesi nei quali sono inclusi anche le prime fasi di concept e prototipazione.
4. Progresso di Codename Terranova
iCP: Quali migliorie sono state già apportate rispetto all’ultima recensione di iCrewPlay (con speciale riguardo alla risoluzione di bug e problematiche varie)?
ACG: Dalla vostra recensione abbiamo rilasciato un nuovo livello e eseguite alcune correzioni. La parte di quello che noi chiamiamo il “tetris di casse” ci ha sempre preoccupato perché racchiude in sé diverse sfide sia di sviluppo tecnico che di game design.
Il senso, se non si fosse capito, è che ogni cassa ha un peso e una resistenza, conosciuti solo dall’operatore, che dipendono dal colore. L’agente, rispettando quei parametri, deve riordinare le casse per creare una scala, per liberare dei passaggi o superare grossi ostacoli come i container.
Stiamo lavorando per rendere questo, come anche tutti gli altri sistemi, più accessibili e godibili per entrambe le parti. L’obiettivo è di rendere più semplici ed efficaci i meccanismi di creazione di livelli ed oggetti, eliminando di conseguenza possibilità di errori e glitch. Anche per quanto riguarda il salto abbiamo in piano una messa a punto, ma, essendo una caratteristica che influisce su tutto il gioco, richiede una fase di test estensiva quindi aspetteremo un altro po’ prima di rilasciarlo.
5. Piani futuri per Codename Terranova
iCP: Quali migliorie, invece, sono previste per il future e vanno ancora implementate?
ACG: Abbiamo in cantiere diverse cose. Una fra tutte l’aumento della proceduralità nel gioco e all’interno delle carrozze, per offrire un’esperienza di gioco sempre nuova migliorando la rigiocabilità. Abbiamo idee per enigmi nuovi e/o migliorati. Abbiamo in mente di migliorare anche alcuni aspetti dell’app. Non vi sveliamo troppo, vogliamo mantenere la sorpresa.
6. La trama di Codename Terranova
iCP: La narrazione in-game resterà un semplice espediente finalizzato al puro gameplay oppure il team ha intenzione di introdurre una vera e propria trama?
ACG: L’intenzione è rafforzare la trama nel gioco e di aggiungere maggiore contesto ad oggetti di gioco ed enigmi. Non una cosa immediata però, è un lavoro di cesello che unisce game design, concept art, sound design e storytelling. Speriamo a breve di essere in grado di trasmettere al meglio un contesto narrativo più avvincente. Per questo come per il resto siamo aperti anche ai suggerimenti della community. A tal proposito invitiamo gli utenti di iCrewPlay a[wpdiscuz-feedback id=”mofoppdtg3″ question=”Avanti, non farti pregare.” opened=”0″]farsi avanti nei commenti[/wpdiscuz-feedback].
7. Piattaforme di distribuzione di Codename Terranova
iCP: Il gioco sarà, in futuro, messo in vendita anche su altre piattaforme, come Epic Games Store, GOG ecc..?
ACG: Come i più tecnici avranno notato, il gioco si appoggia alle librerie di rete di Steam, quindi il passaggio di Codename Terranova ad altri store (così come alle console) non è immediato. Ci trovate però in gran parte degli store alternativi dove è possibile acquistare le chiavi Steam (humble budle, itch.io e instant gaming).
8. Data di rilascio di Codename Terranova
iCP: Idealmente, il team di sviluppo ha già in mente una data d’uscita del gioco completo?
ACG: Abbiamo molte idee in testa e man mano che andiamo avanti ci vengono in mente altre cose che sarebbe bello implementare in gioco finale. Speriamo di uscire dall’Early Access molto prima, ma ci siamo dati come data limite il 2021, alla fine del quale vorremmo rilasciare su Steam la versione definitiva. Se non dovessimo riuscire a mettere tutto quello che abbiamo in mente, alcune cose le terremo in serbo per una possibile versione 2.0 di Codename Terranova.
Provalo anche tu
Insomma, come vedi c’è un team forte e coeso dietro il progetto Codename Terranova e non vediamo l’ora di vedere realizzate tutte le idee che ruotano intorno al gioco e delle quali abbiamo potuto avere un assaggio sia con l’early access che con questa intervista. Se vuoi sostenere anche tu Codename Terranova ti ricordiamo che esso è disponibile su Steam al prezzo di 19,99 €.