Il metodo S.M.A.R.T
Definire e raggiungere un obiettivo rappresenta una sfida, cui sono dedicati diversi libri. Alcuni Autori riconoscono nella semplice forza di volontà la chiave per ottenere ciò che desideriamo, altri si affidano a spiegazioni psicologiche del fenomeno parlando di motivazione. Da un punto di vista teorico, le risorse sono davvero numerose.
Per questo, oggi vorrei introdurre un metodo pratico per definire quale obiettivo vogliamo raggiungere nel medio/lungo termine, in modo da poter passare subito all’azione. Il metodo è descritto nel testo di Chris Cains “S.M.A.R.T Goals”.
Il termine S.M.A.R.T indica -in lingua inglese- le caratteristiche che deve avere una meta:
- Semplicità
- Misurabilità
- Realismo
- Rilevanza
- Scadenza temporale
La semplicità è uno dei tratti distintivi del vivere in modo produttivo. Ne ho scritto di recente a proposito del minimalismo e, in questo caso, le cose non cambiano di molto. Definire un obiettivo in parole semplici lo rende meno fumoso e, di conseguenza, più accessibile.
La misurabilità si pone in linea con il primo principio. Se voglio aumentare il numero di libri letti al mese…specificherò il loro numero (3, 4, 2…) e non mi limiterò al generico “vorrei leggere di più”.
Il realismo appare, non di rado, difficile da applicare. Quando si tratta di enunciare un traguardo possibile, tendiamo a sovrastimare il nostro tempo e le nostre capacità. Questi errori di valutazione possono portarci a inseguire obiettivi impossibili e ad abbandonarli davanti ai primi insuccessi.
Nell’ambito della crescita personale si tende a descrivere l’individuo come “guidato dalle emozioni“. Queste rappresentano una risorsa notevole quando si tratta di cambiare rotta in fatto di allenamento, abitudini, etc. Obiettivi sfidanti -che richiedano di alzare il livello della nostra performance- che smuovano le nostre emozioni sono, verosimilmente, quelli che raggiungeremo!
Infine, consideriamo il fattore tempo. Nessun obiettivo è fatto per durare in eterno, per essere la nostra eterna giustificazione ad un certo immobilismo. Un traguardo è posto a una distanza misurabile ed esiste un momento in cui o lo raggiungiamo o decidiamo di desistere.
Il libro
Si tratta di un ebook che ho letto recentemente e che vi consiglio, a meno che non abbiate già letto i testi di Brian Tracy sull’argomento.
Cito spessissimo Tracy perchè rappresenta un’icona del settore e perchè, prima di accostarsi a nuovi autori nel campo della crescita personale, credo sia meglio aver esplorato a fondo l’opera dei maestri!
L’ebook di Cains è agevole e pratico, non sempre sintetico ma, sicuramente, una lettura gradevole.