Si è da poco concluso il recente E3 2019, che quest’anno ha visto un gradito ritorno di Square Enix con Final Fantasy VII Remake. Ovviamente la conferenza losangelina ha generato tantissimo hype e questo, il produttore del titolo Yoshinori Kitase, lo sa bene. In un messaggio post conferenza, il produttore ha voluto lanciare delle dichiarazioni, ribadendo che tra i tratti salienti di Final Fantasy VII Remake, avremo sicuramente una maggiore “espressività” e caratterizzazione dei personaggi con un conseguente e naturale livello di immersione unico in gameplay.
Questo è stato reso possibile, come spiegato da Kitase, grazie alle moderne tecnologie ed innovazione in materia di gaming, tra cui i doppiaggi originali delle voci, il motion capture e le inquadrature cinematografiche.
Ovviamente tutto questo nel capitolo originale mancava, colpa del livello tecnologico dell’epoca PSX, ma Kitase assicura che i fan della serie non rimarranno delusi da questi upgrade che non cambieranno in alcun modo lo spirito guida della serie.
I miglioramenti hanno anche interessato un’altra caratteristica peculiare della saga: il sistema di combattimento a turni, l’Active Time Battle System. Il produttore di Final Fantasy VII Remake, descrivendo questo aspetto, fa sapere che il nuovo sistema consente una previsione strategica delle decisioni controllando contemporaneamente i membri del gruppo con la possibilità di scegliere tra un vasto numero di abilità e incantesimi. Anche se si potrà decidere se controllare il proprio personaggio preferito o meno, Yoshinori Kitase ci ricorda che è importante anche saper scegliere quali membri faranno parte del team in funzione delle loro abilità utili alla battaglia.
Trattandosi di un progetto importante, sia dal punto di vista grafico che contenutistico, Final Fantasy VII Remake verrà suddiviso in due dischi Blu-Ray e la prima parte verrà rilasciata su Playstation 4 il 3 marzo 2020, già pronta per l’eventuale console di nuova generazione.