I gacha game, titoli nei quali è possibile collezionare un alto numero di personaggi, eroi, creature e così dicendo, per rinforzare il nostro team, sin dai tempi dei primi titoli del famosissimo brand Pokémon, non ha mai smesso di appassionare l’utenza. Coromon, il titolo del quale parleremo oggi, cerca senza farne nessun mistero, di attingere a tutto ciò che di buono hanno fatto i primi titoli dei mostriciattoli di Game Freak, cercando di rivisitarlo in chiave un po’ più moderna.
Coromon: catturali tutti per salvare il mondo
La storia del titolo si distingue subito dagli ultimi giochi della vecchia generazione di Pokèmon, soprattutto per essere dotato di una trama dai toni più maturi e più elaborata; difatti gli ultimi capitoli di Game Freak non avevano pienamente convinto l’utenza proprio sotto questo aspetto.
In Coromon avremo la possibilità di personalizzare il nostro avatar, sia nell’aspetto che negli indumenti indossati, e intraprendere la sua avventura. Il gioco inizierà con il nostro alter ego che si recherà presso l’organizzazione Lux Solis, della quale è appena diventato un dipendente come ricercatore, e da lì a breve verremo investiti del nostro primo incarico, ovvero di indagare sui sei Titani conosciuti nella nostra terra e su degli strani fenomeni alieni che si stanno manifestando in diverse zone del mondo.
Le terre di Velua però sono popolate da creature selvatiche, i Coromon appunto, quindi per intraprendere il nostro viaggio riceveremo in pieno stile Pokémon, uno starter fra i tre disponibili.
Coromon ricorda in tutto e per tutto i titoli Game Freak, dalle sue meccaniche ai combattimenti, passando anche per l’ambientazione e le mappe; ma questo non si traduce in difetto, anzi, il titolo di TRAGsoft riesce a mantenere una propria personalità e stile, data soprattutto dall’ottima realizzazione dei Coromon, protagonisti assoluti del gioco, e anche dai personaggi minori, i quali esprimeranno sempre il loro stato d’animo grazie all’audace utilizzo delle emoticon.
Gameplay e combattimenti
I combattimenti ci vedranno utilizzare le nostre creature contro altri Coromon, che potremo anche catturare una volta che ne avremo ridotto i punti ferita, tramite l’utilizzo di uno strumento dedicato chiamato spinner, proprio come per le pokéball. La differenza sostanziale nei combattimenti, risiede nel fatto che la nostra creatura potrà utilizzare le proprie mosse consumando dei Punti Energia, che saranno cumulativi per tutte, e non divisi per singola mossa.
Per recuperare questi punti, il nostro combattente potrà riposare un turno per ottenerne fino a metà del totale, ma esponendosi agli attacchi del nemico. Bisognerà quindi capire in quale momento utilizzare questa abilità per sfruttarla al massimo.
Anche i mostriciattoli di TRAGsoft saranno suddivisi in categorie, ognuna forte contro alcune ma debole contro altre, e ognuno di essi avrà tre colori diversi, quello standard, quello potente e quello perfetto. Ovviamente non sarà solamente una differenza estetica, ma più rara sarà la colorazione, migliori saranno gli attributi del Coromon.
Altra meccanica di gameplay, sarà quella di indossare uno speciale guanto, ultimo ritrovato della Lux Solis, il quale traamite degli appositi moduli, potrà compiere diverse azioni, come spostare ostacoli pesanti, usare un repellente per tenere lontano i Coromon selvatici e molti altri, che in fin dei conti sarebbe l’utilizzo degli strumenti e delle MT nei giochi dei Pokémon.
Per aumentare il livello di sfida, Il titolo presenta ben quattro diversi livelli di difficoltà che andranno a cambiare determinati elementi di gameplay; se mentre nel livello più facile sarà quasi impossibile perdere gli scontri, facendo così concentrare il giocatore sulla trama, nel livello più difficile se un nostro Coromon verrà sconfitto in combattimento, fuggirà e lo perderemo per sempre. inoltre saranno presenti più slot di salvataggio, in modo da non dover per forza intraprendere una sola avventura alla volta.
Saranno tantissimi i Coromon che incontreremo e che potremo catturare durante la nostra missione, ognuno dei quali avrà la sua pagina completa di informazioni nel nostro diario, e il fatto di avere le tre colorazioni disponibili per ognuno, farà trascorrere diverse ore nella ricerca del Coromon perfetto da portare negli scontri online multigiocatore.
Tecnicamente
Graficamente Coromon si presenta davvero bene, con una pixel art molto dettagliata sia per quanto riguarda i mostriciattoli che i diversi ambienti e biomi che andremo a esplorare, siano essi ambienti esterni o interni.
Anche la colonna sonora è davvero un punto a favore del gioco, con ottime composizioni ispirate ai più famosi titoli del genere e anche originali, che intratterranno il giocatore durante tutta la sua avventura accompagnandolo in maniera più che adatta a seconda della situazione nella quale ci troveremo.
Il gameplay risulta efficace e i pochi cambiamenti rispetto i titoli originali dei Pokémon riescono comunque a dare un tono diverso al titolo, anche se a dirla tutta, se sei uno di quelli che ha fatto incetta di ore trascorse sui titoli Game Freak, Coromon potrebbe non sembrarti abbastanza diverso per attirare la tua attenzione.
Promosso a pieni voti!