In una realtà videoludica così ampia, sviluppata, colma di piccoli sviluppatori che cercano di emergere a gomitate pur di raggiungere i propri obbiettivi, non è raro riuscire a scoprire dei titoli che possono rivelarsi non tanto delle piccole perle, ma quantomeno una rappresentazione concreta di impegno, passione e grande volontà.
Il lavoro svolto dallo studio indie italiano SEEP rende perfettamente come la voglia di emergere e la nostalgia del passato possano rappresentare un connubio perfetto, regalando alle nuove leve e ai veterani un’esperienza dal gusto modernamente vintage: ecco che nasce così Cosmos Bit.
Un pianeta ostile ricco di insidie: il salvataggio di un gruppo di scienziati sarà tanto difficoltoso quanto divertente
Stella Mironova è un’abile soldatessa spaziale, alle cui gesta viene attribuita una notevole fama. Inviata su un pianeta alieno per salvare un gruppo di scienziati umani misteriosamente svaniti nel nulla, Cosmos Bit incentra le sue vicende in un titolo Metroidvania molto semplice e divertente.
All’avvio del titolo sarà data al giocatore la possibilità di scegliere la lingua del testo a schermo. Tra le varie lingue figura anche l’italiano, dettaglio assolutamente non da poco considerando che la grande maggioranza dei titoli del genere comprende unicamente la lingua inglese, o nei casi più fortunati anche lo spagnolo o il tedesco.
Dopo aver selezionato la lingua e, successivamente, aver avviato una nuova partita, il giocatore si ritroverà davanti la prima sequenza animata che farà da apripista per ciò che sarà la vera e propria avventura. Una gradevole grafica in pixel art accompagnerà il giocatore durante l’esplorazione del pianeta.
Al centro dell’inquadratura c’è ovviamente la scena di gioco, con la protagonista e il mondo attorno a se. Lateralmente, sulla sinistra, si possono ritrovare degli spazi vuoti che saranno occupati da:
- Scudo energetico, sfere rosse. Ogni colpo subito farà perdere uno scudo energetico. Sostanzialmente tiene conto di quanti danni il giocatore può ancora subire prima di andare incontro a partita persa e ricominciare dall’ultimo punto di salvataggio;
- Batteria vitale, batteria verde. Si tratta di un potenziamento che va a rigenerare uno scudo energetico in qualsiasi momento il giocatore lo desideri, mediante una specifica combinazione di tasti;
- Sfere d’energia, sfere di colore giallo, celeste e magenta. Queste tre diverse energie possono essere trovate sotto forma di sfere rompendo delle pietre o dei grandi massi. Queste servono per acquistare potenziamenti: sono utilizzate come principale moneta di scambio.
Lateralmente, sulla destra, gli spazi saranno occupati da:
- Tipologia di colpo. Inizialmente la protagonista sparerà dei colpi, mediante la propria pistola, non troppo potenti o di grande impatto, dalla gittata limitata. Ulteriori potenziamenti alla tipologia di sparo si sbloccheranno durante il proseguimento dell’avventura;
- Numero delle bombe. Primo potenziamento che si otterrà in game: queste permettono di rompere dei blocchi particolarmente resistenti e di eliminare nemici molto più rapidamente grazie agli ingenti danni;
- Numero di alieni sterminati. Un numero che terrà conto degli alieni sconfitti durante il corso della partita;
- Oggetti chiave ottenuti. Questi oggetti sono di fondamentale importanza per il proseguimento dell’avventura: sbloccheranno delle aree principali attraverso cui continuare il proprio percorso.
Divertimento spaziale: forse una gravità diversa porta a qualche piccolo difetto
Cosmos Bit è un titolo che si fa giocare molto piacevolmente: sarà un vero e proprio divertimento esplorare tutte le aree disponibili all’interno della mappa di gioco. Tante le insidie e le difficoltà che ostacoleranno il giocatore fino alla battaglia finale. Un aspetto che mi è piaciuto molto è stata proprio la varietà degli alieni incontrati e la difficoltà del titolo: non troppo difficile, ma nemmeno troppo facile, l’ideale per una sfida e per dedicarsi con la giusta concentrazione alla scoperta di un titolo che è stato confezionato davvero bene, nonostante qualche piccola pecca.
Un elemento che mi ha fatto storcere il naso durante la sessione di gioco è il blocco del cambiamento di visuale del personaggio subito dopo aver sparato dei colpi di qualsiasi tipo. Dopo aver sconfitto un alieno, sparando ad esempio alla mia destra, la protagonista rimarrà bloccata per qualche secondo verso quella posizione, non riuscendo quindi a girarsi e sparare alla sua sinistra. Ciò ha comportato diverse perdite di scudi d’energia che potevano essere tranquillamente risparmiate.
Altra imperfezione che può essere ritrovata è il farming aggressivo della valuta di gioco. All’interno di Cosmos Bit sarà possibile acquistare potenziamenti e salvare la partita, in determinate aree di gioco, attraverso le sfere d’energia colorate ottenibili dalla distruzione di grandi massi e piccole pietre.
Una volta distrutta una pietra, o un masso, quest’ultimo lascerà cadere queste sfere d’energia colorate utilizzabili come valuta in game all’interno dello store. Il problema nasce quando, una volta distrutta una pietra e cambiato percorso, attuando così il cambio di immagine in gioco, slittando da una sezione di mappa all’altra, le pietre riappariranno una volta ritornati indietro con lo stesso drop rate elevato, permettendo dunque di approfittare di questa piccola falla di sistema che darebbe virtualmente accesso, previa pazienza, a tutti i potenziamenti disponibili addirittura ad inizio gioco.
L’ispirazione alla base del titolo SEEP: Metroid e… Super Mario!?
Cosmos Bit è un titolo fortemente influenzato da Metroid, popolare esclusiva Nintendo: protagoniste femminili, pianeti alieni, ambientazioni simili al Settore 3 PYR e il Settore 5 ARC di Metroid Fusion e potenziamenti quasi identici. L’ispirazione è molto marcata, ma ciò non sfuma in un copia e incolla: la singolarità delle creature, così come la grafica e l’esperienza complessiva, la possibilità di acquistare in store dei potenziamenti e di salvare la partita solo a patto che si possa acquistare una scheda memoria, rendono il titolo molto interessante e avvincente: una sfida continua che regala divertimento e esplorazione.
Il titolo non prende ispirazione soltanto da Metroid, ma anche da Super Mario: ben due saranno gli elementi che riporteranno la mente al celebre idraulico italiano, ovvero la Pianta Piranha e il celeberrimo tubo verde.
Quel tocco di pixel art che tanto ci piace
Una gradevole grafica in pixel art accompagnerà il giocatore all’interno di questa speciale avventura italiana dalla sfumatura spaziale. I colori, le ambientazioni, la meccanica di gioco, l’esplorazione e gli alieni che metteranno i bastoni tra le ruote, renderanno l’esperienza di gioco altamente godibile, resa piacevole anche dalla colonna sonora che rende perfettamente l’idea del clima che si vive, in uno stile simile a quello di Axiom Verge.
Cosmos Bit: un tributo italiano breve, ma intenso
SEEP ha fatto davvero un ottimo lavoro con Cosmos Bit: giocare al titolo dello studio italiano è stato molto piacevole e divertente, stimolante. Si possono chiaramente notare il grande impegno e dedizione che lo studio italiano ha messo nel poter dare ai giocatori amanti del vintage un’esperienza che possa in qualche modo ricordare i bei vecchi tempi di una volta, in chiave moderna.
Cosmos Bit è disponibile per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series S/X, Nintendo Switch e Steam al prezzo di €4,99.