L’inizio…
La software house Naughty Dog un giorno ha deciso di creare un gioco che nel futuro sarebbe stato amato da un’infinità di utenti. Il titolo in questione è Crash Bandicoot che con un simpatico trailer ci mostra i momenti iniziali della storia. Ovviamente non potevamo non trattare un titolo del genere visto l’imminente uscita della remastered dei primi tre episodi della serie. Vediamo però cosa ci ha riservato il primo Crash Bandicoot del lontano 1996.
Tutto inizia con un esperimento del Dr. Neo Cortex che vuole conquistare il mondo trasformando gli animali in esseri umani. Il suo fido assistente, il dottor Nitrus Brio, cerca inutilmente di dissuadere lo scienziato. L’esperimento fallisce e, come mostra il filmato, il marsupiale di nome Crash scappa. Ora Cortex tiene prigioniera la sua ragazza, quindi l’animaletto peloso dovrà tornare al castello per salvare l’amata. La sua avventura inizia su una spiaggia supportato dall’antico stregone Aku Aku.
Facciamo i turisti
La spiaggia sarà piena di granchi e simpatiche tartarughe; peccato che se toccherete questi animali morirete in modo molto divertente, poiché per ogni morte cambierà l’animazione in base al “nemico”. Vi chiederete quali sono le vostre difese? armi? tecniche particolari? Aku Aku che farà qualche stregoneria? Nessuna di queste cose, infatti per “uccidere” i nemici potrete solamente saltare sopra di loro o fare una trottola che li spedirà verso l’orizzonte. Disseminate per la mappa ci sono delle casse e delle mele chiamate Wumpa. Questi frutti vi permetteranno di ottenere una vita una volta raggiunto il totale di cento mele. Sempre all’interno del livello una volta distrutte tutte le casse e finito il livello troverete una gemma. Questa vi verrà data quando distruggete tutte le casse o completerete una zona particolare.
Finito il primo stage vi troverete in una mappa a livelli che vi condurrà fino alla navicella di Cortex. Crash Bandicoot è un titolo suddiviso in tre isole che sono N. Sanity Island, Wumpa Island, Cortex Island. Nei vari livelli sono sparse zone in cui è possibile entrare in aree bonus. Quest’ultime saranno accessibili o camminando lungo lo stage o raccogliendo oggetti come i rettangoli che ritraggono la ragazza di Crash.
N. Sanity Beach
Le musiche di Crash Bandicoot sono molto coinvolgenti e in tema con i vari stage delle isole. I suoni, le posizioni e la grafica sviluppata per quel periodo, hanno fatto innamorare molteplici generazioni. Un titolo che pur non avendo effetti speciali, armi o una trama molto profonda ha segnato un’era. Le pose vittoriose di Crash e la sua esclamazione sono entrate nel cuore. Un livello particolarmente divertente e apprezzato è stato quello in cui dobbiamo cavalcare un cinghiale ed evitare ostacoli e indigeni armati di scudo. Solo per il primo capitolo della serie abbiamo ben 26 soundtrack tutte diverse tra loro e una dedicata ad ogni boss.
Non vogliamo dirvi altro sul gioco per non rovinarvi il gusto di giocarlo, specie per chi era troppo giovane e non ha avuto il piacere di giocarlo o di conoscerlo del tutto. Quindi spero che con questa breve iniziazione al marsupiale più amato dal mondo dei videogiochi, vi abbiamo fatto venire voglia di giocarlo. Presto continueremo la serie presentandovi anche i capitoli successivi. Per concludere, tutto si riduce a due parole che conoscono tutti e rievocano tanti ricordi per i più anziani, Crash Bandicoot!