CRKD Nitro Deck+ è un controller/deck per Nintendo Switch e Nintendo Switch OLED che mira a potenziare l’esperienza portatile dell’ibrida Nintendo. Studiato con l’intenzione di donare un comfort maggiore e soprattutto di sconfiggere gli annosi problemi dei joy-con, il deck di casa CRKD ci ha donato non poche sorpresa prestando però il fianco a un paio di criticità. Noi l’abbiamo recensito dopo ore e ore di gioco. Pronto a scoprire se ne vale l’acquisto?
CRKD Nitro Deck+ guarda alla Steam Deck
Prima di affrontare i dettagli tecnici del CRKD Nitro Deck+ è bene affrontarne il packaging e la resa estetica. Iniziamo dalla confezione che, come per il CRKD NEO S Frost Edition (di cui puoi recuperare la nostra recensione), si mostra discretamente elegante e accattivante, semplice ed efficace. All’apertura della confezione, verremo subito accolti dal QR code che ti invita ad accedere al mondo del Nitro Deck+.
Il deck controller è custodito in un sacchetto nero in microfibra, sotto di esso abbiamo trovato un sempre utile cavo adattatore HDMI to USB-C (per una connessione diretta col deck stesso) oltre a un manuale guida veloce e a una card da cui poter scaricare il manuale più approfondito e dettagliato. Per quanto riguarda il CRKD Nitro Deck+ in sé, questi ricorda immediatamente, per forma e dimensioni, la Steam Deck e questo può essere sia un bene che un male a seconda dei propri gusti soggettivi.
Nel caso della nostra precisa esperienza, abbiamo testato il CRKD Nitro Deck+ Clear White Edition che, come per il già citato NEO S Frost Edition, punta molto sulla trasparenza anche se con un tocco violaceo per quanto riguarda gli analogici, vero e proprio fiore all’occhiello dell’intero prodotto. Questi, infatti, sono a prova di drifting, studiati appositamente per essere duraturi e pronti anche a lunghe sessioni di gioco.
Oltre agli analogici che, inizialmente, possono sembrare più duri e resistenti rispetti a quelli di Nintendo, il CRKD Nitro Deck+ propone diversi tasti aggiuntivi per un’esperienza quanti più personalizzabile possibile. Sul retro, ad esempio, per i nostalgici della PlayStation Vita, abbiamo ben quattro tasti da poter aggiungere a nostro piacimento mentre di lato, vicino agli analogici, ce ne sono altri due (per un totale di sei tasti aggiuntivi).
Nella nostra esperienza pratica, abbiamo trovato i tasti posteriori più utili e pratici rispetto a quelli aggiuntivi laterali, andando ben a compensare uno dei problemi maggiori del deck stesso: la posizione degli analogici. Come avrai potuto notare dalla foto, infatti, a differenza dei joy-con Nintendo, la posizione dei tasti e degli analogici per il lato destro è diversa. Gli analogici sono allineati e i tasti vengono posizionati verso il basso.
Se il riposizionamento degli analogici richiama la strategia della Steam Deck con successo, il posizionamento in basso dei tasti X, Y, A e B può causare non pochi problemi. A occhio, è palese che son stati posizionati lì per questioni di dimensioni, laddove la Steam Deck ha scelto di piazzarli praticamente vicino all’analogico, d’altro canto, richiede tutt’altro stile di gioco che risulta men intuitivo e per alcuni anche meno comodo e immediato rispetto allo standard.
Per quanto riguarda i quattro dorsali standard, invece, bisogna segnalare che risultano meno “solidi” del resto, coi grilletti leggermente più morbidi del previsto ma niente di realmente grave. Da segnalare, invece, anche una comoda “gamba” posta sul retro che funge da appoggio per deck e console, utile soprattutto nelle fasi di ricarica.
Per liberare la console dal deck, invece, è stato aggiunto un sistema di leve posteriore intuitivo, comodo ed efficace: basta tirare verso l’alto un tasto e la console verrà sbloccata. Da segnalare anche, come l’adattatore stesso ci ricorda, la possibilità di usare il deck per la modalità docked dell’ibrida Nintendo, collegando il prodotto CRKD direttamente alla TV in modo comodo e pratico.
Per quanto riguarda i costi, siamo nella media dei prodotti simili, di cui bisogna tener sempre conto la personalizzazione dell’esperienza e il comfort offerto dal deck. La Nitro Deck+ Clear Whiter viene venduta sul sito ufficiale del produttore a 69,99 euro senza l’adattatore HDMI, 79,99 euro con adattatore incluso. Oltre all’edizione trasparente, esiste anche quella Clear Black, che rievoca le prime edizioni del Nitro Deck, oltre ad avvicinarsi ancor di più all’estetica della Steam Deck.