Se mi dovessero chiedere quale è uno dei giochi che mai al mondo acquisterei per PC tramite Steam, con tutta naturalezza direi Crystal Defense. Il gioco in questione è uno sparatutto in prima persona ibrido, con alcuni elementi di Tower Defense.
All’avvio del gioco verremo accolti da un menù abbastanza neutrale, cupo e senza nessuna armonia. Le voci presenti sono solo quattro: Play, Unlocks, Settings e Quit. Mediante l’utilizzo di Play inizieremo in maniera quasi istantanea una partita, con la possibilità di scegliere una delle sei possibili location e la difficoltà. Con la voce Unlocks invece avremo la possibilità di accedere ad un sotto menù dal quale effettuare dei miglioramenti alle nostre armi: la velocità d’attacco, la velocità di ricarica e il danno dell’arma principale.
Il nostro scopo all’interno di Crystal Defense sarà quello di proteggere la nostra base da oggetti nemici non identificati, mediante l’utilizzo della nostra arma principale, un M16, e le torrette. Queste ultime potranno essere posizionate, dietro compenso monetario, in determinati spazi. Posizione e perfino migliorie renderanno il loro danno e la loro velocità molto più utile.
Comparto grafico
Il comparto grafico non è eccelso, le montagne che delimitano lo scenario principale sono mediocri, il terreno sabbioso tende a scollinare frequentemente non regalando però nessun feeling in salita o discesa. Un punto di merito invece è dato dal cielo, che sarà differente in base ai vari scenari; infatti nei vari livelli avremo la possibilità di ritrovarci di fronte ad una distesa blu scuro sopra le nostre teste con sfumature rossastre e cieli sereni ben visibili, questi sono gli unici panorami ben definiti da poter godere. L’arma principale è mal definita, sembra essere uno di quei fucili giocattolo della Nerf e i nemici, alquanto strani, sono composti da globi, simil-alieni di color bianco e carri armati.
Comparto sonoro
Ciò che fa storcere il naso, anche ai meno pretenziosi, è il comparto sonoro. I passi vengono seguiti da un suono fuori tempo, il fucile sembra sparare come le pistole giocattolo dei bambini a pallini, le torrette sono le uniche che sembrano avere un audio decente, questo solo perchè i lanciamissili sono seguiti subito da un rumore simile a quello di uno scoppio che salva i nostri timpani dal continuo clap clap effettuato dai nostri passi.
Pur essendo un gioco in prima persona, più che il protagonista ci sembrerà di essere principalmente la sua arma. Il fucile risulta essere sospeso, senza nessuna mano o braccio che lo sostiene. Non ha un caricatore vero e proprio, alla destra del nostro HUD è presente un cerchio con un fucile centrale, che per ogni colpo cambierà colore fino a diventare rosso. Successivamente il fucile viene ricaricato, ma senza nessuna animazione a farlo.