Da un paio d’anni a questa parte la modalità battle royale ha raccolto sempre più adepti e, mano a mano, anche titoli importanti hanno adottato questa tipologia di gioco all’interno della loro offerta ludica. Ultimo, ma non ultimo, è Counterstrike: Global Offensive. Lo storico competitivo Valve guadagna la modalità chiamandola Danger Zone. Unitamente a questa novità, Valve ha comunicato e poi attuato un cambiamento che definirei epocale: CS:GO ora è free to play. Inutile dirti che su Steam le recensioni negative sono fioccate meglio della neve la notte di Natale in Lapponia. I giocatori storici si sono detti profondamente contrariati in merito a questo cambio da parte della software house. Vedremo come la situazione potrà evolversi nei prossimi mesi ma, purtroppo, prevedo una discreta emorragia di giocatori.