Il lancio quasi fallimentare di Cyberpunk 2077 ha portato CD Projekt RED a comunicare, recentemente, che gli errori passati non si ripeteranno in futuro. La buona notizia per i dirigenti dell’azienda polacca è che i loro bonus non hanno subito la stessa sorte un po’ infelice della loro ultima creazione.
Secondo l’ultimo articolo di Jason Schreier pubblicato da Bloomberg, infatti, pare che cinque dei dirigenti di CDPR arriveranno a guadagnare in totale ben 28 milioni di dollari, con i due CEO Marcin Iwiński e Adam Kiciński che ne porteranno a casa ben 6.3 milioni di dollari ciascuno. Fonti dei dipendenti hanno fatto sapere che, in base all’anzianità, il loro bonus varia invece da 5.000$ a 20.000$.
NEW: following the flop of Cyberpunk 2077, CD Projekt board members are set to receive huge bonuses ranging from $4 to $6 million. Meanwhile, some employees say they got lower bonuses than expected because the board wouldn’t delay the game: https://t.co/VaPeOqNfSx
— Jason Schreier (@jasonschreier) April 30, 2021
Dal rapporto finanziario annuale rilasciato da CD Projekt RED risulta che la società abbia incassato, nel solo 2020, 562 milioni di dollari, con un aumento pari al 500% rispetto all’anno precedente. Cyberpunk 2077, nonostante l’avvio problematico, ha comunque venduto oltre 13,7 milioni di copie, anche se le aspettative dei dipendenti a riguardo erano chiaramente maggiori.
Pare tra l’altro che quando interrogato in relazione all’appropriatezza di questi enormi bonus, viste le polemiche e la batosta mediatica, lo stesso Kiciński abbia risposto esattamente così:
“Abbiamo guadangato questi soldi, la compagnia ha guadagnato questi soldi, ovviamente, ma più sono alti i profitti e più sono alti i bonus. Quindi, se ci sono i risultati, ci sono i bonus, è questo il contratto che abbiamo.”
Stando comunque a Schreier, posticipando l’uscita del gioco le vendite sarebbero state ancora maggiori e, di conseguenza, anche per i dipendenti i bonus sarebbero stati superiori. In ogni caso pare che CD Projekt RED stia pianificando di rivedere i salari, aumentando soprattutto i compensi di quelle posizioni che al momento occupano le ultime posizioni, come ad esempio il testing.
Sicuramente tutte le notizie che si sono susseguite nei mesi precedenti e successivi al rilascio di Cyberpunk 2077 non hanno fatto una buona pubblicità alla software house, tra accuse di crunch prima e questo ora. Consoliamoci intanto con l’hotfix 1.22 che, rilasciato solo qualche giorno fa, continua a mettere cerotti qui e lì.