CD Projekt RED ha rilasciato un nuovo hotfix per migliorare la condizione di Cyberpunk 2077 su PC. L’aggiornamento, che non andrebbe ad intaccare quelle che sono le prestazioni effettive del gioco (cosa confermata dalle sue piccole dimensioni), servirebbe proprio per garantire agli utenti una certa sicurezza nell’utilizzo del titolo.
Dopo la pubblicazione della patch 1.1 (con relativo hotfix per riparare il bug della missione Down on the Street che impediva di proseguire nella storia principale) CD Projekt RED non ha affatto perso tempo, dimostrando di voler seguire la sua roadmap volta al miglioramento generale del titolo prima del rilascio dei tanto attesi DLC.
Quali sono i punti principali della nuova patch di Cyberpunk 2077?
Come riportato nel comunicato ufficiale emanato proprio da CD Projekt RED l’aggiornamento, che si è presentato in tempi relativamente brevi (basti pensare al fatto che l’hotfix 1.11 risalga al non tanto lontano 28 gennaio) si comporrebbe di due punti essenziali:
- Risoluzione dei problemi legati al sovraccarico del buffer
- Rimozione/sostituzione del DLL non-ASLR
Già in precedenza la casa videoludica polacca, dopo l’introduzione a gennaio del supporto ufficiale alle mod, si era pronunciata in base alla sicurezza nell’utilizzo di queste ultime in quanto gli utenti avrebbero potuto scaricare file e salvataggi esterni esponendo i propri dispositivi al rischio di malware e virus. Proprio per prevenire danni agli apparecchi elettronici e per rendere migliore l’esperienza di gioco del noto GDR CD Projekt RED ha optato per una linea di azione più rigida, giungendo alla rimozione/sostituzione del DLL non-ASLR.
Per quanto riguarda invece il sovraccarico del buffer, esso impedirebbe la perdita di memoria durante l’uso del titolo, prevenendo il ricorso a più risorse di quante il PC ne debba usare per permettere l’esperienza di gioco. Non resta allora che aspettare i successivi miglioramenti e goderci a pieno l’esaltante mondo che si annida tra i palazzi di Night City.