Queste le parole di Mike Pondsmith, creatore del gioco da tavolo del 1988 a cui è ispirato il titolo
Cyberpunk 2077 non è una continuazione diretta di Cyberpunk 2020. Queste sono state le parole di Pondsmith, che in un’intervista durante il PAX West, avrebbe riportato che sono stati molti i cambiamenti effettuati al mondo e alla storia del titolo di CD Projekt RED. Anche se, per ovvi motivi, non ha potuto dare conferma delle effettive modifiche, ha rivelato appunto che all’interno del gioco sarebbe presente una cronologia alternativa.
Diciamo che a questo punto, abbiamo intenzione di continuare la timeline del 2020, anche se molte cose saranno cambiate. Questo influirà sia sulla timeline stessa, sia sul fatto che i cellulari passeranno dall’avere la dimensione di un mattone alla dimensione del tuo pollice, fino a passare ancora alla dimensione di un mattone. Vedrete quindi diversi cambiamenti nell’ambito tecnologico.
Quello che intende dire, è che la tecnologia con cui avremo a che fare non sarà esattamente la stessa che viene rappresentata in Cyberpunk 2020, così com’è avvenuto un po’ per The Witcher, il quale non era una continuazione diretta dei suoi libri. Parlando di Cyberpunk 2077, invece, vogliamo rinfrescarvi la memoria sull’eccezionale live trasmessa sul canale Twitch di CD Project RED della durata di ben 48 minuti, in cui sono state mostrate parti di gameplay vero e proprio, lasciando tutti i fan a bocca aperta.
Ancora non si sa nulla riguardo alla data d’uscita di questo meraviglioso titolo, ma ci sono voci e dettagli che vorrebbero il suo arrivo durante il 2019. Non ci resta quindi che attendere per saperne di più!