Presentato nel 2013, atteso per il 2018, poi per il 2019, fissato per il 2020, poi rimandato, poi vicinissimo, poi rimandato, poi ancora più vicino… poi rimandato ancora. Insomma, questo Cyberpunk 2077 non ne vuole sapere di uscire, eppure l’attesissimo open world a cura di CD Projekt Red continua ad attirare l’attenzione dei giocatori, specialmente ora che mancano 12 giorni (si, li sto contando) al lancio, attualmente fissato per il prossimo 10 dicembre.
Ormai manca poco, e quindi l’attenzione del web è tutta puntata sul mastodontico titolo della software house polacca che durante la generazione appena conclusa ha già regalato ai giocatori il magnifico The Witcher 3: Wild Hunt, pertanto questi sono giorni caldissimi per parlare del titolo e stanno emergendo dettagli sempre più succosi, che non fanno che alzare l’asticella dell’hype. Dopo le dichiarazioni di Adam Kicinski su bug e multiplayer online, è tempo di parlare di durata del gioco e relazioni sentimentali.
Durante una serie di interviste, gli sviluppatori a lavoro su Cyberpunk 2077 hanno parlato della durata totale dell’esperienza; mesi fa era già stato dichiarato che la campagna principale sarebbe durata meno di quella di The Witcher 3: Wild Hunt (in quanto statisticamente molti giocatori non avevano avuto la “pazienza” di arrivare al finale), e recentemente un tester ha affermato di non aver terminato il titolo dopo 175 ore di gioco.
Gli sviluppatori hanno confermato la durata indicata dal tester in questione, confermando che il titolo potrebbe durare centinaia di ore, il tutto però dipenderà anche dal giocatore stesso, Night City sarà infatti piena zeppa di attività secondarie da completare, e in base a quanto il giocatore si dedicherà a esse e si farà catturare dalle atmosfere distopiche di Cyberpunk 2077, la durata non potrà che aumentare naturalmente. Sembra quindi che gli sviluppatori siano fiduciosi e convinti di aver realizzato un mondo di gioco dalle atmosfere uniche e magnetiche (e come dargli torto a giudicare dai gameplay!).
Da Gamespot invece arrivano succose informazioni relative alle relazioni sentimentali che si potranno intraprendere in game grazie a dettagli diffusi dal giornalista Phil Hornsaw. Il redattore della testata oltreoceano ha già potuto passare 16 ore in compagnia di Cyberpunk 2077, affermando di aver notato che i rapporti coi personaggi cambiano in base a quanto tempo ci si passa insieme; non ci sarà un apposito indicatore visibile, ma ci accorgeremo di quanto staremo diventando affiatati coi vari personaggi valutando i loro comportamenti nei nostri confronti che diventeranno sempre più intimi.
Pare che gestire una relazione sarà davvero complesso, in quanto talvolta sarà possibile passare “al livello successivo” grazie ad apposite missioni secondarie o scelte multiple nei dialoghi, in compenso, sarà possibile anche vedere una relazione deteriorarsi nel momento in cui si ignoreranno messaggi o appuntamenti con l’NPC in questione. Per quanto Hornshaw non abbia avuto il tempo di approfondire fino in fondo una relazione nelle 16 ore di gioco, ha confermato che sessualità e prostituzione saranno argomenti di un certo peso in Cyberpunk 2077.
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