L’ondata di sdegno che ha colpito Cyberpunk 2077 durante le prime settimane dal suo rilascio sul mercato sta, in maniera fisiologica, andando a scemare, lasciando più spazio (ed era anche ora) ai commenti ed alle valutazioni inerenti al gioco in se, e non alla sua gestione da parte dei CD Projekt RED.
E’ dunque in un clima leggermente più disteso che possiamo parlare dell’ultima analisi dei ragazzi di Digital Foundry, i quali hanno confrontato tra loro le diverse versioni di Cyberpunk 2077, dall’esperienza in streaming di Google Stadia a quelle dimenticabilissime ed ingiocabili di PlayStation 4 ed Xbox One.
Mettendo da parte le oscene versioni per old-gen (QUI il nostro articolo dedicato), focalizziamoci un attimo sul confronto diretto tra la piattaforma streaming (Stadia) e la console next-gen con l’hardware più performante (Xbox Series X).
La differenza di prestazioni è evidente…
Partiamo dal risultato finale, ovverosia che tra le due versioni di Cyberpunk 2077 le differenze sono evidenti, con la versione streaming in netto svantaggio su quasi tutti i fronti.
Innanzitutto, la risoluzione grafica del titolo su Google Stadia è inferiore, sia in modalità qualità che in quella performance.
Sulla console di Microsoft, infatti, Cyberpunk 2077 ha una finestra di risoluzione dinamica che oscilla tra 1620p – 1800p contro i 1440p – 1584p di Stadia, questo in modalità qualità.
Il discorso cambia in modalità performance, con i picchi di risoluzioni che calano su entrambi i sistemi, ma mentre su Xbox Series X si mantengono in HD/2K con un’oscillazione tra i 1080p ed i 1620p, su Stadia crollano intorno ai 810p – 972p, rimandando al giocatore un’ esperienza di gioco sfocata.
Parlando invece in termini di Frame Rate, sembra che Cyberpunk 2077 riesca a mantenere i 30Fps ben saldi in modalità qualità su entrambe le versioni, ma lo streaming di Stadia va in sofferenza con la modalità performance, rimanendo bloccato tra i 45 ed i 55 Fps.
Non solo, la versione Stadia risente anche in termini di Input Lag, soprattutto con i 30 fotogrammi al secondo.
Di fatto, l’ unico punto a favore dello streaming di Google risiede nel livello di dettaglio, il quale risulta superiore a qualsiasi build per console.
…e manca ancora la patch next-gen
La cosa più assurda, resta il fatto che, prendendo i risultati di questo confronto, la versione Google Stadia di Cyberpunk 2077 rimane comunque migliore di quella per PlayStation 5 (ed ovviamente di quelle next-gen), almeno fino all’arrivo della patch next-gen.
E’ ormai risaputo che Xbox Series X e PlayStation 5 fanno girare il titolo in retrocompatibilità, mettendo una pezza ai limiti hardware delle console old-gen.
Ma quando Cyberpunk 2077 verrà ottimizzato, cosa rimarrà allo streaming di Stadia? La soddisfazione di essere prestazionalmente superiore a delle console con più di 7 anni di attività? Oppure la sua tanto decantata accessibilità?
Google farebbe meglio a smettere di crogiolarsi nei suoi vantaggi di servizio, dovrebbe anzi mettersi a lavorare sui suoi punti deboli, non solo in merito a Cyberpunk 2077, ma anche per gli altri titoli presenti nel suo catalogo.